Riassunto analitico
Introduzione: La violenza nei luoghi di lavoro è un problema riconosciuto a livello mondiale e rappresenta una minaccia per il benessere dei lavoratori e dell’organizzazione. Tra gli operatori sanitari, gli infermieri hanno il più alto rischio di violenza a causa della natura dell'assistenza infermieristica e dello stretto contatto con i pazienti (ICN, 2017). È importante chiarire che le aggressioni sul luogo di lavoro possono avere sia origine endogena, ovvero maturare ed essere veicolate da persone interne all’azienda nei confronti di colleghi, oppure essere messe in atto da soggetti esterni all’organizzazione. Negli ultimi anni in Italia si sono verificati diversi episodi di maltrattamenti, incuria e negligenza nei confronti degli anziani assistiti in case di riposo da parte di operatori sanitari, molti di questi proprio in Emilia-Romagna. In questa delicata cornice storica del Servizio sanitario nazionale, in cui professionisti e operatori sanitari sono ridotti al minimo sindacale, il livello di stress fisico ed emotivo può raggiungere livelli preoccupanti e nocivi all’ambiente di lavoro. Viene naturale, quindi, fare delle associazioni tra il verificarsi di questi due fenomeni, specie in contesti particolarmente difficili dal punto di vista assistenziale per la tipologia di utente, come può esserlo una Casa di Residenza per anziani. Scopo: Lo scopo dello studio è quello di individuare le modalità di rendicontazione e analisi degli episodi di violenza, in questo caso nelle strutture per anziani, nelle seguenti declinazioni: • Violenza interna: tra gli operatori; • Violenza esterna: dagli utenti/familiari nei confronti degli operatori; • Violenza diretta verso l’esterno: dagli operatori verso gli utenti. I dati raccolti saranno utili alla costruzione di un questionario da sottoporre direttamente ai lavoratori, che verrà poi somministrato agli stessi in uno studio che partirà nel 2020 Materiali e metodi: La ricerca bibliografica è stata condotta tra maggio e luglio 2019 sulle seguenti banche dati: Pubmed, Google Scholar, Cochrane, Psychinfo. La sperimentazione sul campo è stata condotta mediante somministrazione di un'intervista a dirigenti e preposti presso le CRA situate nelle province dell'Emilia-Romagna tra ottobre 2019 e gennaio 2020. Risultati: I risultati ottenuti dall’analisi delle interviste confermano una relazione positiva tra lo stress lavoro-correlato e gli episodi di violenza nei luoghi di lavoro in tutte e tre le declinazioni indagate. Dall'analisi tematica dei dati sono state identificate 9 tematiche principali relativi alle possibili cause di innesco di episodi violenti tra operatori, ospiti e familiari. Conclusioni: I risultati ottenuti dall'analisi delle interviste evidenziano una relazione positiva tra lo stress lavoro-correlato e gli episodi di violenza nei luoghi di lavoro in tutte e tre le declinazioni indagate. Nello studio si riscontra una marcata disomogeneità sulle procedure impiegate per la segnalazione, che evidenzia l’esigenza di produrre uno strumento condiviso utile a rendicontare e analizzare gli episodi. Key words: stress work-related, workplace violence, health care staff, nursing home, elderly abuse
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