Riassunto analitico
A partire dalla casistica in tema di malattie asbesto-correlate, l'elaborato si propone di ripercorrere i profili problematici che interessano la materia della sicurezza sul lavoro in relazione alla responsabilità penale per esposizione a sostanze tossiche: dall'analisi della c.d. malattia-infortunio, nata in seno alla giurisprudenza, attraversando i problemi principali quali la ricostruzione e l’accertamento del nesso causale, l'individuazione dei garanti, l’analisi dell’elemento psicologico della colpa soprattutto nelle sua componente soggettiva. Nella parte finale, si è analizzato un recente caso che, dal 2015 ad oggi, ha coinvolto il Petrolchimico di Mantova in un processo relativo ai delitti di omicidio colposo plurimo e lesioni personali colpose per le malattie correlate ad amianto e benzene, che hanno causato la morte di 74 lavoratori. Dopo una condanna in primo grado per la morte di undici lavoratori a dieci degli imputati, fra dirigenti e amministratori delegati, con l’ultimo processo celebratosi a gennaio 2020, la Corte d’Appello in sede di rinvio ha assolto tutti gli imputati perché il fatto non sussiste. Attraverso le quattro sentenze, lo studio conclusivo si pone l’obiettivo di ricostruire i profili di causalità e di colpa, cercando di armonizzare la Scienza giuridica con i saperi scientifici ed epidemiologici, tipici del campo delle malattie-infortunio, che hanno dominato il proscenio di questa vicenda giudiziaria.
|