Riassunto analitico
La tesi si sviluppa sul tema dei Minori Stranieri Non Accompagnati. La scelta di questo argomento deriva dalla consapevolezza che non si hanno molte informazioni a proposito di questi minori e che si tende a giudicare e ad esprimere opinioni solamente attraverso i pregiudizi, senza realmente conoscere le loro realtà, i motivi che li hanno spinti ad emigrare e a cercare di crearsi un futuro in un Paese lontano sia dal punto di vista geografico che dal punto di vista culturale e religioso. I minori stranieri che giungono in un territorio a loro sconosciuto, in cui faticano a comunicare e a comprendere, hanno diritto di essere tutelati e protetti; questo perché in moltissimi casi, per riuscire a partire dal loro Paese, per il viaggio che devono compiere si affidano a persone che fanno loro tante promesse, garantiscono loro un futuro e poi si rivelano degli sfruttatori che si approfittano di questi giovani ragazzi e giovani ragazze completamente soli, costringendoli a diventare vittime di tratta, di sfruttamento sessuale, di sfruttamento della manodopera. A questo proposito, la tesi è incentrata su quelli che sono i diritti dei Minori stranieri e le tutele che devono essere loro garantite, facendo riferimento alle principali Convenzioni che sono state redatte, che riguardano i minori in generale e di conseguenza i Minori Stranieri. Nello specifico, l’elaborato è strutturato in quattro capitoli: nel primo capitolo ho ritenuto necessario fare un discorso generale sui fenomeni migratori, sulla storia, sulle motivazioni, ho cercato di spiegare le diverse categorie di immigrati quali i richiedenti asilo, i rifugiati e i clandestini e le diverse strutture in cui vengono ospitati, le loro peculiarità. Il secondo capitolo è incentrato sui Minori Stranieri Non Accompagnati, sulle diverse definizioni che ne sono state date e sulle normative, a livello internazionale ed europeo, su cui ci si basa nel momento in cui si prende in considerazione la situazione del minore,. Nel terzo capitolo ho preso in considerazione e approfondito le ricerche rispetto ad alcuni istituti fondamentali quali il ricongiungimento e l’affidamento e l’acquisizione della cittadinanza; infine, nell’ultimo capitolo ho cercato di descrivere brevemente la vita all’interno di una comunità residenziale di accoglienza e ho riportato alcune interviste fatte ad alcuni giovani. Approfondendo questo argomento e entrando direttamente in contatto con dei minori immigrati ho compreso la difficoltà della loro situazione e delle loro scelte. Non è per nulla semplice per loro abbandonare la famiglia, la terra d’origine alla ricerca di migliori condizioni di vita, a meno che non siano minori che fuggono da guerre o da persecuzioni. Questi giovani ragazzi hanno bisogno di avere qualcuno su cui contare, di avere dei punti di riferimento e di potersi sentire a casa. Rispetto alla mia esperienza personale, ho conosciuto dei giovani ragazzi, fuggiti dalla fame e dalla miseria, abbandonando tutto ciò che avevano e partendo completamente soli e ignari di ciò che sarebbe potuto succedere, alla ricerca di un futuro possibile e di certezze.
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