Riassunto analitico
Esame dell'evoluzione della disciplina dell'adozione in casi particolari, a partire dalla legge n. 184 del 1983, che per prima introduce l'istituto nel nostro ordinamento con gli artt. 44 e seguenti, disciplinando i casi di applicazione quali l'adozione: a) da parte di persone unite al minore, orfano di padre e di madre, da vincolo di parentela fino al sesto grado o da rapporto stabile e duraturo preesistente alla perdita dei genitori; b) da parte del coniuge, nel caso il minore sia figlio anche adottivo dell'altro coniuge; c) quando vi sia la constatata impossibilità di affidamento preadottivo. Analisi delle modifiche apportate all'istituto dalla legge n. 149 del 2001, che all'art. 25 ha introdotto l'ulteriore ipotesi di adozione in casi particolari del minore che si trovi nelle condizioni indicate dall'art. 3 della legge n. 104 del 1992 (minore portatore di handicap) e sia orfano di madre e di padre.
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