Riassunto analitico
Nel primo capitolo si analizza il quadro giuridico di riferimento. Si parla dell'art.2087 c.c., del Testo Unico Salute e Sicurezza e del ruolo svolto dal sistema previdenziale nella tutela dei lavoratori. Nel secondo capitolo si sviluppa il tema della responsabilità del datore di lavoro, contrattuale ed extracontrattuale, del concorso di responsabilità del lavoratore e di come dimostrare la condotta antigiuridica del debitore di sicurezza in sede processuale, menzionandosi anche i relativi oneri del lavoratore che chiede il risarcimento. Si procede poi all'analisi dei differenti tipi di danni non patrimoniali e di come la loro concezione sia mutata nel tempo, in relazione a tutti gli sviluppi giurisprudenziali più rilevanti. Nel terzo capitolo si trattano i danni specifici che possono ledere l'integrità psicofisica del lavoratore. Si considerano in particolare i danni da infortuni e malattie professionali, i danni da mobbing, da demansionamento, da mancato riposo e da molestie sessuali. Nel quarto e ultimo capitolo si conclude l'argomento di trattazione mediante l'esame delle modalità di liquidazione del danno.
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