Riassunto analitico
I Big Data, nell’ambito dell’economia dei dati, possono essere impiegati in un processo conosciuto come Big Data value chain, per l’estrapolazione di informazioni atte alla creazione di un bene o un servizio più appetibile per il consumatore. Il vantaggio competitivo derivato è valutato con crescente preoccupazione dalle istituzioni europee con riguardo alle piattaforme digitali, imprese che detengono un primato nell’erogazione dei propri servizi di rete, e che sfruttano l’accumulazione di dati per “conquistare” mercati contigui o a valle.
Il presente elaborato mira alla valutazione dell’attuale disciplina dell’abuso di posizione dominante ex. art. 102 TFUE e art. 3 l. 287/1990 applicata alle condotte di sfruttamento di dati delle Big Tech, con particolare riferimento all’analisi dell’individuazione del mercato rilevante delle piattaforme doppio o multi-versante, alla dottrina del rifiuto a contrarre e all’applicazione di prezzi personalizzati.
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