Riassunto analitico
Questo lavoro di tesi magistrale svilupperà il tema relativo al rapporto tra impresa e consumatore.
Nello specifico mi occuperò dei comportamenti del target di appartenenza e della legislazione per impedire alle imprese di sfruttare i comportamenti del consumatore.
Per questo affronterò 3 temi:
- GDPR: General Data Protection Regulation - Regolamento UE 2016/679,
- fasi del processo di segmentazione,
- economia comportamentale.
Nella prima parte farò riferimento alla legislazione, attuale e del recente passato, riguardante la tutela della privacy delle persone fisiche.
Lo studio dei nostri comportamenti assume sempre maggiore importanza nel mondo attuale e sempre più spesso si sente parlare del tema della privacy.
Dopo aver esaminato il GDPR, mi sposterò nella descrizione del processo di segmentazione che porta ogni impresa ad individuare il proprio target.
Ogni azienda infatti cerca di trasmettere il proprio messaggio a delle specifiche persone per raggiungere vari scopi.
La raffigurazione del processo di segmentazione introdurrà al terzo ed ultimo argomento che tratterò.
È probabile che ogni target, individuato con cura dall’impresa, abbia comportamenti non solo sovrapponibili - a causa della somiglianza della natura umana - ma anche distinguibili, per lo stesso motivo.
Quello che interesserà questo lavoro, sarà individuare i bias, le distorsioni o le motivazioni d’impulso che spingono gli individui a mettere in atto un comportamento piuttosto che un altro.
L’idea che collega questi tre argomenti è dimostrare se esiste distanza tra mondo ideale e mondo reale.
Un’impresa potrebbe compiere azioni prive di etica o responsabilità per una finalità di celere crescita dei profitti aziendali o di quota di mercato.
Tale processo sarebbe a maggior ragione possibile a seguito della scrematura della popolazione e dell’individuazione del segmento specifico che essa intende colpire.
Avendo svolto un efficiente ed efficace processo di segmentazione infatti, l’impresa conoscerebbe i comportamenti e le motivazioni profonde che spingono il suo target a compiere un’azione o meno.
E, come un cerchio che si chiude perfettamente, la soluzione del segmento target per difendersi dalle intenzioni non leali dell’impresa sarà utilizzare lo strumento del GDPR e, probabilmente, seguire la cultura minimalista.
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