Riassunto analitico
Attraverso lo studio della disciplina delle concessioni di beni demaniali in Italia e i principi di libera concorrenza di matrice statunitense, successivamente recepiti dall'unione europea e raccolti nella direttiva 2006/123/CE, si analizza il recepimento di quest'ultima e la sua mancata applicazione da parte dello stato italiano con riferimento alle concessioni di beni demaniali marittimi ad uso turistico-ricreativo. Si analizzano le vicende legate alla procedura d'infrazione mossa dalla commissione contro lo stato italiano e gli sviluppi della controversia degli ultimi anni, con uno sguardo al futuro.
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