Riassunto analitico
L'elaborato analizza la normativa di contenimento del Covid-19, con particolare riguardo ai poteri di ordinanza esercitati dal Presidente del Consiglio dei Ministri durante le prime fasi dell'emergenza. Al fine di cogliere la peculiare natura dell’istituto, che ha rivestito un ruolo centrale nella gestione della pandemia, viene previamente individuata la categoria dell’ordinanza di necessità ed urgenza, illustrandone l’origine storica e l’evoluzione normativa. Fornito tale necessario quadro teorico, il lavoro si propone di ricostruire la catena normativa pandemica, partendo dalla fonte che dovrebbe collocarsi al suo apice, la Costituzione, sino ad arrivare agli atti che si sono posti al suo termine (o quasi), i d.P.C.M. Nell'esaminare la base normativa primaria, lo scritto in oggetto si sofferma incidentalmente anche sulle più recenti novelle legislative relative alla vaccinazione anti Covid-19 e all'impiego della certificazione verde. Tale nuovo sistema, invero, si è gradualmente sostituito all’apparato limitativo facente perno sullo strumento dell’ordinanza ed oggetto precipuo del nostro esame. Da ultimo, alla luce delle complesse – e per certi versi tormentate – vicende normative, si tenta di effettuare una riflessione conclusiva, valutando l’opportunità di un aggiornamento della Carta costituzionale sul modello offerto da alcuni ordinamenti costituzionali europei.
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