Riassunto analitico
Questo lavoro di ricerca vuole attirare l'attenzione su un particolare aspetto del reshoring d'impresa, o rilocalizzazione delle attività produttive.
Il tema centrale di questa tesi è senza dubbio il reshoring d’impresa, osservato però da una prospettiva insolita, ossia con gli occhi del lavoratore dipendente.
Dopo un’iniziale trattazione prettamente teorica della rilocalizzazione, facendo riferimento alla letteratura a riguardo, si è voluto approfondire il tema in modo empirico.
Punto centrale della ma tesi è dunque stata la parte di ricerca vera e propria: tramite uno studio, condotto grazie alla collaborazione dei lavoratori dipendenti del Gruppo Argo Tractors, si è potuto osservare quali siano gli effetti della rilocalizzazione in capo ai dipendenti, soprattutto in termini di identificazione con l’impresa (job satisfaction), comportamento organizzativo (OCB) ed infine di soddisfazione (job satisfaction).
In particolare, è stato chiesto ad un campione di lavoratori dipendenti del Gruppo Argo di contribuire alla ricerca tramite la compilazione di un questionario, appositamente studiato per testare alcune variabili d’interesse.
Ai dati raccolti tramite la somministrazione dei questionari è stato applicato un modello interpretativo sequenziale per testare in che misura il grado di consapevolezza circa la decisione di reshoring possa innescare risposte positive da parte del lavoratore.
In altre parole, attraverso questo modello si è voluta verificare l’ipotesi di base avanzata in partenza, secondo la quale: il reshoring d’impresa può motivare i dipendenti.
Si è deciso di utilizzare come materiale per la ricerca il caso di reshoring messo in atto da Argo Tractors in quanto sicuramente emblematico all'interno del territorio nazionale. Sebbene la rilocalizzazione produttiva, parziale o totale, sia attualmente uno dei fenomeni più diffusi e discussi, le aziende che permettono di farsi studiare in maniera approfondita sono ancora in numero ridotto, e i dati a riguardo sono tuttora scarsi.
Argo Tractors S.p.A. è un’azienda produttrice di macchine per l’agricoltura con sede legale a Fabbrico, in provincia di Reggio Emilia, e si posiziona tra i leader di settore a livello mondiale; rispetto agli altri grandi players di settore vanta però una caratteristica unica: quella di avere una produzione completamente italiana, conseguenza diretta della decisione di reshoring. A partire dal 2007, e in modo definitivo dal 2010, la totalità delle attività produttive è stata riportata in Italia, dismettendo le due sedi estere inglesi e francesi.
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