Riassunto analitico
La cessione d'azienda è un’operazione che comporta la fuoriuscita dei beni dalla sfera giuridica di un soggetto (cedente) e l’ingresso degli stessi nella disponibilità di un altro (cessionario) in cambio di disponibilità liquide o mezzi equivalenti; mediante l’operazione di cessione, quindi, il plusvalore latente maturato da parte del cedente nel corso dell’attività di impresa viene monetizzato. Tale plusvalore prende il nome di plusvalenza.
Il presente elaborato verte sulla disciplina tributaria della plusvalenza da cessione di azienda a titolo oneroso.
In un primo momento sarà posta l'attenzione alla qualificazione civilistica dell'azienda e delle sue vicende circolatorie.
Successivamente l'elaborato si focalizzerà sugli artt. 58 e 86 del Testo unico delle imposte sui redditi, dapprima con riferimento alle varie tipologie di tassazione che il legislatore fiscale ha previsto in ordine alle diverse modalità con cui la fattispecie prende vita. In seguito sarà analizzata la determinazione della plusvalenza soffermandosi sulle voci che influenzano il suo calcolo e che hanno presentato nel corso del tempo profili problematici.
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