Riassunto analitico
L'oggetto della tesi è l’analisi della supply chain e del supply chain management all’interno della filiera agroalimentare. Il presente lavoro si articola in 4 capitoli: nel primo è stata svolta una analisi del processo che ha portato all’evoluzione della logistica fino alla supply chain, le principali definizioni sia di supply chain sia di supply chain management e i punti in comune fra loro. Oltre a ciò si sono analizzati i principali modelli storici della supply chain e si è sviluppato un ulteriore modello focalizzato principalmente sull’integrazione, fattore che è risultato chiave all’interno della supply chain durante l’analisi svolta.
Il secondo capitolo prende in considerazione la supply chain all’interno del mercato agroalimentare. Inizialmente si è svolta un’analisi del mercato agroalimentare italiano e della sua struttura, successivamente si è presa in esame la struttura della supply chain agroalimentare e dei principali attori che vi operano ed infine si è svolta un’analisi comparata rispetto alle supply chain degli altri settori industriali italiani.
Il terzo capitolo prende in esame i driver strategici della supply chain, come ad esempio la gestione del sistema distributivo, dei clienti, dei magazzini, dei trasporti, degli ordini e delle scorte. In seguito per ognuno di essi si sono individuate le best practices e la strategia ottimale di gestione dei driver per ottenere nella totalità una supply chain efficiente e performante.
Il quarto ed ultimo capitolo invece si concentra sul lato pratico della supply chain. Nella prima parte si è analizzato il mercato alimentare dei paesi emergenti a me meglio conosciuti, come India e Cina, mentre successivamente è stata svolta una analisi della supply chain all’interno della azienda Inalca Food & Beverage del gruppo Cremonini, sia riferita alla sede centrale sia alle filiali estere. Per effettuare quest’ultima parte del capitolo ho suddiviso le attività in processi e per ognuno di essi ho mappato le fasi interne e definito attraverso un'analisi SWOT i punti di forza e di debolezza sia interni che esterni.
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