Riassunto analitico
Attualmente milioni di parole chiave, accuratamente selezionate, sono inserite nei criteri dei principali motori di ricerca da miliardi di utenti per scopi differenti. Tali “parole chiave” sono fondamentali, sia per i consumatori che conducono ricerche mirate, sia per gli imprenditori ai fini di analisi di mercato. Il tema di questa tesi è stato scelto per la sua attualità e il suo interesse nella disciplina moderna. Il web diventerà una della piattaforme di scambio commerciale più utilizzate al mondo in cui è necessario stabilire criteri di protezione sia per i consumatori che per gli imprenditori, i quali devono tutelare i segni distintivi dei propri marchi a livello europeo ed internazionale. Ho scelto il titolo della tesi “ L´uso del marchio secondo la giurisprudenza UE ” in quanto è diventato uno dei temi ultimamente più discussi per le varie controversie portate davanti alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea, e soprattutto per approfondire la necessità pratica di stabilire i limiti della tutela del marchio nell´ambito web. La presente tesi è suddivisa in due capitoli. Nel primo capitolo è stato riportato il “background” storico, nazionale ed internazionale, approfondendo soprattutto le dinamiche del mercato europeo. Oggi più che mai ci troviamo in un mercato fortemente influenzato dalle norme comunitarie dell´Unione Europea. Grazie a queste normative europee (complementari all’accordo di Schengen), è stato possibile realizzare uno spazio internazionale all’interno del quale i Paesi membri hanno progressivamente eliminato le frontiere per facilitare lo scambio di merci, servizi e persone fra i diversi Stati. Tuttavia per far funzionare al meglio tale mercato è necessario avvicinare e armonizzare il più possibile le diverse normative degli Stati membri. Tale avvicinamento risulta essere di vitale importanza soprattutto nell´ambito del diritto privato, in particolar modo nel ramo commerciale, facendo riferimento alla normativa che disciplina la proprietà industriale. Il vigente codice nazionale, Codice della Proprietà Industriale, può essere considerato come frutto della legislazione europea e del cammino di avvicinamento ad essa. La tesi esamina diverse normative evidenziando il confronto fra il diritto nazionale e quello europeo. La seconda parte è invece dedicata alla sentenza Interflora contro Marks&Spencer che ha notevolmente influenzato la disciplina di “adwords” e “keywords advertising.” Inoltre sono state riportare altre importanti sentenze che hanno, nell´arco dell´ultimo decennio, cambiato radicalmente l´approccio nei confronti della pubblicità offerta su Internet. Le sentenze menzionate fanno capire meglio lo sviluppo necessario ai fini della sentenza di Interflora e sono state scelte accuratemene per spiegare meglio il concetto e le ragioni che hanno portato alla decisione finale nel processo di Interflora.
|