Riassunto analitico
Al concetto di Sinodalità non sempre è stata data la giusta accezione. La tesi si occupa di capire come la Sinodalità si sia evoluta nel corso dei secoli, fino ad arrivare al contributo di Papa Francesco. Si parte con lo studio dei primi venti Concili Ecumenici della storia della Chiesa, ossia dal Concilio Ecumenico di Nicea del 325 d.C. fino ad arrivare al Concilio Ecumenico Vaticano I. Andando avanti nella lettura si arriva a capire come il concetto di Sinodalità non possa essere collegato soltanto all'attività conciliare dei vescovi e a tutto ciò che ne concerne. Il Concilio Vaticano II e la sua rilettura da parte del grande canonista Eugenio Corecco fungono come punto di inizio per questa riflessione. Infine, ci si sofferma sul contributo di Papa Francesco alla Sinodalità, il quale in occasione della Commemorazione del cinquantesimo anniversario dell'istituzione del Sinodo dei vescovi, disse che «Il cammino della Sinodalità è il cammino che Dio si aspetta dalla Chiesa del terzo millennio». Il tema della Sinodalità è centrale nel pontificato di Papa Francesco ed è di cruciale importanza il suo intervento nell'ottica di una riforma in chiave sinodale.
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