Riassunto analitico
La ricerca risponde alla richiesta di dimostrare che la moda sostenibile è un tema di well-being, coinvolgendone diversi aspetti a seconda di tipologie di comportamenti sostenibili differenti. Rispetto alle ricerche precedenti, questo studio applica il modello del well-being o modello eudaimonico al concetto di consumo sostenibile. Spesso, infatti, quest’ultimo è affiancato a tematiche di puro edonismo, di puro piacere momentaneo, trascurando aspetti legati al benessere dell’individuo. Questa analisi verifica se gli elementi del modello teorico utilizzato funzionano diversamente per tipologie di comportamenti sostenibili eterogenei. L’obiettivo è scoprire se esistono macro categorie di comportamenti di moda sostenibile mossi da motivazioni diverse, analizzandone le analogie e differenze in presenza e in assenza di brand. Sono stati somministrati 34 diari di consumo a persone senza limiti di età. I risultati mostrano che non emergono differenze significative tra i comportamenti che prevedono la presenza di un brand e quelli in cui è assente. Diversità più significative sono riscontrate nell’analisi trasversale degli indicatori di benessere psicologico, evidenziando come allo stesso marcatore corrispondano tratti distintivi difformi a seconda della tipologia di comportamento cui si riferiscono. Comprendere le analogie e dissomiglianze tra i comportamenti di consumo sostenibile in ambito moda può essere utile per incentivare le aziende del settore a sviluppare pratiche comunicative più efficaci al fine di persuadere un maggior numero di consumatori ad acquistare e consumare prodotti di abbigliamento ecosostenibile.
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