Riassunto analitico
Questa tesi indaga l’uso dell’articolo definito davanti ai nomi di marca in alcune varietà dell’italiano contemporaneo, con l’obiettivo di individuare regolarità e variazioni attraverso l’applicazione del Parametric Comparison Method (PCM). Questo metodo, sviluppato da Longobardi e Guardiano, combina l’approccio comparativo tradizionale con strumenti della grammatica formale e delle scienze cognitive, concentrandosi sui parametri sintattici come regole astratte che governano le strutture linguistiche. Il fenomeno dell’uso dell’articolo con i nomi propri di marca, o marchionimi, è analizzato attraverso un corpus diversificato, che include fonti come social media, pubblicità, articoli giornalistici e siti web aziendali. L’analisi si basa su due livelli: uno qualitativo, incentrato sull’osservazione dettagliata di 334 occorrenze, e uno quantitativo, supportato dall’elaborazione automatizzata di circa 10.000 strutture nominali tramite tecniche di Natural Language Processing (NLP). L’obiettivo principale è comprendere se e come la variazione nell’uso dell’articolo sia influenzata dal contesto comunicativo, dal mezzo di comunicazione, dal livello di formalità e dal tipo di informazione trasmessa. Le domande di ricerca includono l’identificazione di contesti sintattici associati alla presenza o assenza dell’articolo e l’esplorazione delle implicazioni linguistiche e culturali di tali variazioni. I risultati offrono una panoramica delle tendenze d’uso dell’articolo con i nomi di marca, evidenziando regolarità e variabilità legate a fattori diafasici e pragmatici. La tesi contribuisce alla comprensione delle dinamiche linguistiche dell’italiano contemporaneo e propone spunti per ulteriori ricerche sull’interazione tra linguistica, società e strategie di marketing.
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