Riassunto analitico
L’Investment Facilitation for Development (IFD) rappresenta una strategia chiave per migliorare il contesto normativo e amministrativo volto ad attrarre, gestire e stabilizzare i flussi di investimenti diretti esteri (IDE), con l’obiettivo di favorire la crescita economica e lo sviluppo sostenibile. La presente tesi analizza le strategie, gli impatti e le prospettive dell’IFD, concentrandosi sugli strumenti normativi adottati a livello internazionale e sulle implicazioni giuridiche per gli Stati ospitanti e gli investitori. Attraverso un’analisi approfondita delle fonti normative, con particolare riferimento agli strumenti elaborati in ambito Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC), la ricerca esamina il quadro giuridico vigente e il suo potenziale evolutivo. Particolare attenzione è dedicata all’interazione dell’IFD con altri accordi internazionali, quali il Trade Facilitation Agreement (TFA) e i Trattati Bilaterali di Investimento (BIT), al fine di individuare sinergie e possibili conflitti normativi. La tesi affronta inoltre i principali rischi connessi all’implementazione delle politiche di facilitazione degli investimenti, quali il rischio di erosione della sovranità statale, il pericolo di una competizione normativa al ribasso e le problematiche relative alla trasparenza e alla governance. Vengono analizzati, altresì, i diritti e i doveri degli investitori e degli Stati ospitanti, con particolare riferimento alle clausole di nazione più favorita (MFN) e di trattamento giusto ed equo (FET), al fine di valutare il grado di tutela offerto agli investitori e la libertà di regolamentazione degli Stati. Infine, la ricerca esplora le prospettive future dell’IFD, ponendo l’accento sulla necessità di una nuova architettura giuridica internazionale che garantisca un equilibrio tra attrazione degli investimenti e protezione dell’interesse pubblico. L’adozione di strumenti innovativi, la semplificazione dei processi amministrativi e il rafforzamento della cooperazione multilaterale emergono come fattori chiave per rendere l’IFD un volano di sviluppo inclusivo e sostenibile. Questa tesi, quindi, fornisce un contributo al dibattito accademico e istituzionale sulla facilitazione degli investimenti, evidenziando il ruolo cruciale delle riforme giuridiche nel miglioramento del clima degli investimenti e nell’implementazione di strategie di sviluppo equo e duraturo.
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