Riassunto analitico
In una propria pubblicazione del 1993, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha attribuito alle seguenti abilità un ruolo di fondamentale rilevanza nell’ambito delle competenze necessarie per affrontare positivamente ed efficacemente le varie situazioni della vita quotidiana, o “life skills”: • Gestire e affrontare in modo flessibile le diverse situazioni sapendo trovare soluzioni e idee originali (pensiero creativo). • Comprendere gli altri nelle loro emozioni e nei loro vissuti soggettivi, sapendosi immedesimare anche in situazioni non familiari (empatia). • Sapersi esprimere in ogni situazione particolare sia a livello verbale che non verbale in modo efficace e congruo alla propria cultura, anche in termini di desideri, bisogni ed emozioni (comunicazione efficace). • Interagire e relazionarsi con gli altri in modo positivo (abilità nelle relazioni interpersonali). Tali capacità sono state nominate nuovamente nel documento relativo alle “competenze chiave per l’apprendimento permanente”, pubblicato nel 2006 sulla “Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea”, nell’ambito dei concetti più generali di “spirito di iniziativa e imprenditorialità” e “competenze sociali e civiche”. Alla luce di quanto sopra riportato, il principale apporto contributivo che ho cercato di fornire con la realizzazione della mia Tesi è consistito nell’esplorazione e nell’approfondimento delle principali caratteristiche della pratica dell’improvvisazione teatrale, come possibile strumento utilizzabile per sollecitare e promuovere la creatività, la capacità empatica e alcune abilità socio relazionali della persona, nel particolare in termini di ascolto autentico dell’altro e di comunicazione espressiva efficace. Dopo un’ampia panoramica iniziale sul tema del rapporto generale tra le neuroscienze e le scienze dell’educazione e sul ruolo dei neuroni specchio, delle interazioni sociali e delle narrazioni relativamente all’esercitazione e allo sviluppo delle abilità interpersonali, con esplicito riferimento alla dimensione dell’intersoggettività, mi sono soffermato sull’evoluzione storica e scientifica del concetto di intelligenza umana, in termini di abilità e componenti non solo cognitive, ma anche emotive e socio relazionali. Ho dedicato inoltre un apposito spazio alla presentazione del concetto di “pensiero controfattuale”, illustrandone le principali funzionalità, cognitive e socio emotive, e sottolineando la sua profonda relazione con il pensiero creativo, con l’immaginazione e con la capacità di decentramento mentale della persona. A partire da un riepilogo generale sulle principali considerazioni e riflessioni precedentemente elaborate e sviluppate, ho successivamente approfondito le caratteristiche e i fondamenti della pratica artistico - espressiva del teatro di improvvisazione, nel tentativo di individuarne ed esplicitarne le possibili valenze educative relativamente alla stimolazione e alla promozione delle abilità presentate nelle precedenti sezioni della Tesi. Tale approfondimento è stato seguito dalla presentazione di alcune possibili linee guida utilizzabili per l’impostazione di una proposta laboratoriale centrata sui principi e sui fondamenti del teatro di improvvisazione, da me personalmente ideate per l’ultimo biennio della scuola primaria, finalizzata alla stimolazione e al potenziamento della capacità creativa e di alcune tra le abilità emotive e sociali precedentemente introdotte e descritte. A scopo esemplificativo, ho infine prodotto e inserito un eserciziario a tema, comprendente alcune attività alle quali ho avuto modo di partecipare in prima persona in occasione dei corsi teatrali che ho frequentato e altre tratte da una serie di testi bibliografici da me consultati durante la mia documentazione in preparazione alla stesura dell’elaborato.
|