Riassunto analitico
Nel primo capitolo verrà fornito un breve inquadramento teorico sulle tre fasi dell’evoluzione dello sport durante i secoli, di come sia passato dall’essere un gioco all’evoluzione in vere e proprie impresa sportive; sarà trattata la della disciplina del marketing sportivo in maniera generale, fornendo un excursus sulla materia, illustrando i motivi che spingono un club a dedicare tempo e risorse a queste attività e verranno evidenziate le principali differenze rispetto al marketing tradizionale. Dopo aver compreso queste nozioni fondamentali sarà spiegata in maniera approfondita come e perché la comunicazione digitale si sia inserita in queste dinamiche, le motivazioni che spingono sempre di più le società ad investire in questa direzione, seguendo l’evoluzione dei fan con un rinnovamento degli strumenti provocato dalla rivoluzione digitale. Saranno analizzate le differenze generazionali e i principali competitors dei brand sportivi per l’attenzione del target, scoprendo risultati decisamente interessanti ed inaspettati.
Nel secondo capitolo si entrerà nel vivo dell’elaborato, scendendo più nel dettaglio nell’analisi della comunicazione digitale della società sportive. Per prima cosa si cercherà di fornire le nozioni teoriche fondamentali per costruire una strategia di comunicazione digital efficacie ed efficiente: saranno poste molte domande riguardo al brand, strutturando un vero e proprio audit della target audience e un’osservazione accurata dei competitors, in modo da stilare delle vere e proprie linee guida che fungeranno da riferimento per qualsiasi attività; questa operazione servirà ad avere un piano d’azione teorico già delineato ex-ante, che poi verrà reso concreto con le varie campagne ed iniziative di comunicazione. In questa fase sarà inoltre importantissimo stabilire corretti e validi kpi digitali1, affinché sia possibile una successiva fase di monitoraggio dei dati e di analisi dei risultati. Dopo aver stabilito una linea strategica si procederà con un grosso approfondimento sui canali di comunicazione digitale a disposizione dei brand: tenendo il sito aziendale come punto di riferimento istituzionale, saranno passate in rassegna le varie possibilità a disposizione delle società come Facebook, Instagram, Twitter, etc; successivamente si cercherà di comprendere i nuovi trend in atto, basati su profonde differenze generazionali: saranno studiati i princiapli social media in ascesa e le tendenze in atto per il futuro a breve termine, come l’utilizzo di nuovi strumenti (come la realtà aumentata, le foto a 360° etc) e di nuovi canali (per esempio Twitch, piattaforma di streaming che a giorni vedrà l’imminente sbarco di una storica società del calcio italiano, il Milan2). Infine si cercherà di contestualizzare il discorso della raccolta di (big) data da parte dei brand attraverso i canali social, con l’obiettivo di avere un’audience sempre più profilata e “monetizzabile”: sarà spiegato nel dettaglio un funnel di marketing digitale, dalla fase di brand awareness a quella della conversione e si tenterà di comprendere se e come questo schema sia adattabile al contesto sportivo e le eventuali differenze rispetto ad un percorso cliente-brand tradizionale.
Il terzo e ultimo capitolo sarà composto principalmente da casi studio reali: infatti ho avuto la fortuna e il piacere di assistere ad uno dei più importanti eventi di comunicazione digitale nel mondo del calcio: il Social Football Summit.
|