Riassunto analitico
L’elaborato si propone di fornire un’analisi dell’utilizzo dello strumento contrattuale nella regolamentazione dei rapporti tra conviventi. Dopo un preliminare inquadramento del fenomeno della convivenza, che prende in esame la sua evoluzione e i riflessi sul concetto di “famiglia”, si offre una panoramica sulle esperienze legislative di altri stati e si delinea la frammentaria normativa vigente in Italia. La trattazione volge poi alla disamina dei vantaggi e dei limiti del contratto di convivenza, ne si mette a confronto l’efficacia, in termini di tutela dei partners, con quella fornita dal modello dello status, e si analizzano quegli aspetti che depongono a favore della sua liceità e meritevolezza. Di seguito viene focalizzato l’ambito di operatività di detto contratto e ne vengono tratteggiati i contenuti tipici. Si passa infine ad inquadrare i limiti che l’autonomia negoziale incontra negli interessi indisponibili e si tenta di individuare il fragile punto di equilibrio tra valori morali e libertà individuale nel quale si pone il contratto di convivenza.
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