Riassunto analitico
ABSTRACT I social media hanno rivoluzionato la società in qualsiasi campo. Con l’avvento di Internet negli anni Novanta, ciò che è iniziato semplicemente come un nuovo semplice modo per connettere persone distanti, si è velocemente trasformato grazie alla popolarità ottenuta in uno degli elementi centrali della nostra quotidianità. Le aziende hanno prontamente captato l’importanza di questo nuovo strumento di marketing, per questo motivo hanno iniziato a crearsi profili sulle principali piattaforme. Ciò ha permesso loro di entrare in contatto direttamente con clienti già fidelizzati, trovare nuovi clienti e promuovere i propri sevizi e i prodotti in un modo innovativo. Grazie a questo, una nuova tipologia di comunicazione, con le sue relative caratteristiche, si è sviluppata. Lo scopo della tesi è di vedere come le aziende hanno deciso di accettare il nuovo ruolo dato loro dai social, che hanno permesso la personificazione dei brand con tutte le responsabilità annesse, e di parlare di temi sensibili sui social media. Le aspettative delle nuove generazioni (i Millennial nello specifico) sono un ulteriore fattore che ha spinto le aziende a prendere posizione su problemi sociali. I brand in analisi sono due colossi americani, Stabucks e Uber, dei quali viene esaminata la strategia comunicativa digitale, con particolare riguardo al lessico usato e agli elementi di CMC presenti nei contenuti postati sui social riguardo i quattro problemi scelti che sono stati estremamente importanti nel 2020 (COVID-19, Black Lives Matter, Mese dell’orgoglio gay, ed elezioni presidenziali americane). L’ultima parte della tesi si concentra su due sondaggi identici, uno condotto su un pubblico principalmente italiano e l’altro su un pubblico statunitense. Il fine della ricerca era avere il punto di vista dei consumatori sulle strategie adottate dai brand in generale e come i follower percepissero questi post. Si conclude con un paragone sia generazionale che culturale, per vedere fino a che punto l’età e la nazionalità influiscono sull’argomento.
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Abstract
ABSTRACT
Social media have revolutionised our society in almost every field. With the advent of the Internet in the 1990s, they started as a simple and new way to connect people, but they slowly gained popularity and occupied a central role in our daily life. Companies quickly realised the importance that this new marketing tool may have and began to create corporate profiles, these were extremely useful to connect directly with already loyal customers, to find possible new buyers, and promote their goods and services in an innovative way. A new type of communication with its characteristic was born.
The aim of the dissertation is to see how companies with their new role, given to them by social media that allowed for the personification of the idea of the brands with all the consequent responsibilities, choose to deal with sensitive topics on social media. The expectations of the new generations (Millennials in particular) are another factor that pushed companies to take stands on these social issues. The brands taken into consideration are two American colossus, Starbucks and Uber. Their digital communicative strategy is examined, with specific emphasis on the lexicon used and the CMC elements present in the content posted regarding the four issues chosen that were extremely important in 2020 (COVID-19, Black Lives Matter, Pride Month, American Presidential Elections).
The last part of the dissertation focuses on two identical surveys, one conducted with primarily Italians and the second with people from the United States. The goal was to have a customer perspective on the strategies adopted by brands in general and see how these posts are perceived from the followers. A generational and cultural comparison is then presented to see to which extent age and nationality can influence on this topic.
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