Riassunto analitico
Questo lavoro di tesi si propone di affrontare il tema dell’innovazione in un contesto di crisi. Infatti in condizioni di decadenza economica odierna mi è sembrato più che opportuno sviluppare una via di uscita soprattutto per i giovani che oggi non devono più soltanto aspettare di essere impiegati ma devono cercare di impiegare se stessi: bisogna adottare la metodologia Lean Starup cioè partire leggero. Tale metodologia principalmente consigliata alle startup può anche essere applicata in imprese già consolidate sul mercato con l’obbiettivo di limitare i costi e minimizzare i rischi. appoggiandosi sulla letteratura e sopratutto sui e-book (letteratura multimediale) trattandosi di un concetto abbastanza recente, l’elaborato parte dalla definizione del metodo lean startup partendo dalle sue origini illustrando cosi i principi sui quali il metodo si basa (l’Onnipresenza degli imprenditori, L’imprenditoria come forma di Management, l’apprendimento convalidato, i concetti di Creazione – Misurazione – Apprendimento e infine la contabilità dell’innovazione). L’elaborato procede dunque a definire la metodologia levando gli equivoci sui termini di “imprenditore” e di “startup” che spesso usati inadeguamente nel linguaggio corrente. Il lavoro si sofferma in seguito su alcuni punti chiavi della metodologia a sapere il business model Canvas (documento famoso per la sua semplicità che tende a sostituire ovvero integrare il business plan), la Customer Development che consiste nel mettere al centro del progetto l’ascolto dei propri clienti, l’MVP (prodotto spesso semifinito col minimo di funzionalità possibile) che ci aiuta a testare velocemente un prodotto o un servizio sul mercato, il continuous deployment per permette di accorciare drasticamente i tempi e ridurre gli errori nel portare le funzionalità richieste dall’utente in produzione, Split testing , Actionable metrics e pivot che consentono rispettivamente a determinare la migliore versione del prodotto a seguito ad esperimenti sul target, valutare i risultati di un prodotto sul mercato ed infine informarsi e confrontarsi con i clienti. al fine di mostrare quanto sia importante tener conto dell’usabilità dei prodotti delle startup abbiamo confrontato il metodo lean con la User Experience. I casi della GE (Genereal Electric ) e della zappos ci permette di vedere casi concreti di applicazione del metodo nel primo caso da un’azienda già consolidata sul mercato e quindi che affronta soltanto il lancio di un nuovo prodotto e nel secondo caso da una startup. Si chiude il lavoro affrontando l’utilizzo del metodo lean startup nel contesto italiano dove possiamo dire che anche se ci sono tentativi soddisfacenti, il metodo rimane ancora sconosciuto dalla maggior parte.
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