Riassunto analitico
La tesi parte dalla Grande Recessione del 2007-2008 e dal crollo del mercato immobiliare statunitense. Lo scoppio della bolla immobiliare ha causato ripercussioni ben oltre i confini nazionali e ha travolto il sistema finanziario globale. La crisi, difatti, dagli Stati Uniti si è spostata all’Europa e ha colpito tutti i paesi con un debito pubblico e un deficit di bilancio eccessivamente alto rispetto agli standard. La tesi si sofferma sulla difficile situazione italiana negli anni 2010-2011 a causa della crisi del debito sovrano e di come la BCE abbia imposto severe misure di austerità per risollevare l’economia del paese. Vengono spiegate le manovre proposte dal Governo e il ruolo fondamentale svolto dalle PMI, che sono il vero motore economico dell’Italia. Ci si concentra sulla politica industriale di Governo in chiave sempre più digitale e sulle misure proposte dal Ministero dello Sviluppo Economico quali Nuova Sabatini, Credito d’imposta 4.0, Credito d’imposta ricerca e sviluppo, Credito d’imposta formazione 4.0. Si entra nel dettaglio dell’agevolazione Nuova Sabatini, un contributo importante che esiste dal 1965 e che permette alle imprese di innovare prodotti e processi produttivi anche in un’ottica 4.0. Vengono offerte considerazioni, analisi e valutazioni sulle statistiche svolte dal Ministero dello Sviluppo Economico inerenti ai fondi Nuova Sabatini richiesti ed effettivamente erogati alle PMI. Infine ci si interroga sul ruolo svolto dalle PMI in un contesto sempre più globalizzato e sulle sfide del futuro che si troveranno ad affrontare.
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