Riassunto analitico
All’inizio del 2020, il diffondersi del Coronavirus ha drasticamente cambiato la vita delle persone. In tutto il mondo, gli stati hanno adottato misure restrittive per contenere i contagi. Le misure di contenimento adottate dal Governo italiano hanno avuto ripercussioni su tutti i settori e hanno drasticamente modificato le abitudini di consumo. Gli Italiani, che da sempre hanno avuto una relazione ben salda con il cibo, si sono visti costretti a variare i propri stili alimentari. L’obiettivo di questo studio è quello di analizzare i consumi del settore agroalimentare italiano, al fine di comprendere come la diffusione del Covid-19 ed il contesto socio-economico della pandemia hanno cambiato il modo di approcciarsi al consumo ed agli acquisti alimentari. Il primo capitolo descrive il settore agroalimentare in Italia, analizzandone la filiera e la distribuzione del valore. L’industria alimentare è un elemento portante del settore manifatturiero italiano, con un fatturato di 145 miliardi di euro rappresenta l’8% del PIL ed è uno dei principali esponenti del Made in Italy all’estero. Il capitolo offre anche una panoramica del commercio con l’estero e della Grande Distribuzione Organizzata in Italia. La seconda parte tratta i consumi alimentari ed i fattori che influenzano il comportamento del consumatore. Ripercorre inoltre la storia degli stessi consumi alimentari in Italia, dal secondo dopoguerra ad oggi, approfondendo specialmente l’impatto della pandemia sulla spesa e sui canali d’acquisto. Un questionario online viene presentato ed analizzato nel terzo capitolo. La ricerca è focalizzata sull’evoluzione delle abitudini alimentari e della composizione del paniere, durante le diverse fasi dell’emergenza sanitaria in Italia. Inoltre, esplora le trasformazioni nelle scelte dei canali d’acquisto e le qualità dei prodotti più ricercate dai consumatori, in termini di sostenibilità, Made in Italy, salute e possibilità di risparmio. Infine, il sondaggio investiga come i modelli di consumo alimentare potrebbero cambiare al termine della pandemia. Il quarto capitolo esamina l’impatto del Covid-19 sulle condizioni economiche e sull’occupazione dei cittadini italiani, con un focus sui cosiddetti “nuovi poveri”, sia in Italia che all’estero. Infine, viene presentata la realtà del “next normal”, dal punto di vista dei nuovi modelli e delle future tendenze di consumo alimentare.
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Abstract
At the beginning of 2020, the spread of Coronavirus led to significant changes in people's lives. States implemented containment measures all over the world to halt the diffusion of the disease. The measures of control adopted by the Italian Government impacted all the economic sectors and involved changes in consumption patterns. Italians, whose relationship with food is historically well-grounded, were forced to modify their eating habits. The objective of this study is to analyse Italian consumption in the agro-food sector in order to understand how Covid-19’s diffusion and the socio-economic context of the pandemic have changed the way of approaching food intake and purchases.
The first chapter explores the agro-food sector in Italy, examining its supply chain and value. The food industry is a key driver of the Italian manufacturing system. With a turnover of 145 billion euros, it represents 8% of the country’s GDP and it is one of the best representatives of the Made in Italy production. An overview of the Italian foreign trade is also provided, as well as a focus on the large-scale distribution.
The following chapter deals with food consumption and the factors that may influence consumer’s behaviour. Moreover, it traces the history of food consumption in Italy from the post-war period up to the present day. In particular, it analyses in detail how the pandemic has affected consumption and sales channels.
An online consumer survey is presented in the third chapter. The investigation focuses on the evolution of Italians’ habits and the modification of the food consumption basket throughout the different stages of the health emergency. Moreover, it examines the transformation in consumers’ purchasing channel choices and explores the more impacting product features in terms of sustainability, Italian origin, health, and saving opportunities. In conclusion, the questionnaire investigates how food consumption patterns may vary at the end of the pandemic.
Finally, in the fourth chapter, the research examines the Covid-19 impact on economic conditions and occupation of Italian citizens, with an insight on the so-called “new poor” both in Italy and abroad. In conclusion, the next normal reality is presented, with respect to future food consumption patterns and trends.
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