Riassunto analitico
Nel diritto aeronautico si sono affermate e ancora si vanno affermando esigenze nuove, che trovano una regolazione suscettibile, a volte, di estensione anche alle altre zone dell’ordinamento. Il carattere eclatante degli incidenti aerei sottopone all’attenzione generale i problemi legati sia alla sicurezza della navigazione aerea che al risarcimento dei danni. La seguente tesi consente di pervenire ad una importante conclusione: il diritto aeronautico pone al centro della vicenda giuridica il soggetto danneggiato, avendo come scopo primario quello di riconoscergli sempre un risarcimento certo del pregiudizio subito e assegnandogli un diritto che non muta di contenuto per il fatto di essere fondato sul contratto o sull’atto illecito, o di essere esercitato contro l’uno o contro l’altro dei vari soggetti responsabili. A tal fine, per questi ultimi, individuati in questa sede nelle figure di proprietario, esercente e vettore, si è così affermato un sistema di responsabilità che, ancorché di tipo soggettivo, tende ad assumere caratteri assai vicini a quelli della responsabilità oggettiva, fondata sul nesso di causalità a prescindere dalla colpa. Tutta l’analisi viene effettuata alla luce del carattere dinamico del mezzo aeronautico, distinguendo le figure del proprietario, esercente e vettore.
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