Riassunto analitico
Il presente elaborato si propone di analizzare analiticamente la situazione delle c.d. "Seconde Generazioni" di immigrazione concentrandosi principalmente sulla loro emersione come categoria di specie. Le "Seconde Generazioni" riscontrano un'attenzione istituzionale da quando le iscrizioni alle Scuole Primarie iniziano a crescere esponenzialmente. Da inizio anni Duemila si inizierà a cercare, in Italia, un termine appropriato per definirle, arrivando poi a condividere quanto proposto dalla letteratura internazionale. è particolarmente utilizzato ed apprezzato però il termine coniato dal CoNNGI: Nuove Generazioni. Il presente lavoro di tesi approfondirò inoltre, il rapporto tra giovani di “seconda generazioni” e iscrizione ai successivi gradi scolastici, prestando particolare attenzione alla Scuola Secondaria di II grado e all’Università. L'elaborato si propone poi di analizzare il rapporto delle "Seconde Generazioni" con la scuola e con il mercato lavorativo, studiando e presentando quelle che sono le differenze principali e le discontinuità tra le prime generazioni di immigrazione e le seconde. Tali discontinuità emergono anche nell’ingresso nel mercato lavorativo. Le differenze tra le prime e le seconde generazioni di immigrazione sono particolarmente marcate nella rivendicazione identitaria di tali soggetti, perché i giovani con un background migratorio vivono un conflitto identitario che crea in numerosi individui un’identità multipla e ibrida. La condizione di un giovane di "Seconda Generazione" è imprescindibile e fuoriesce dalla volontà del singolo, motivo per cui può essere determinate nella rivendicazione identitaria; il secondo capitolo si propone di approfondire la questione identitaria e il percorso per la costruzione dell'identità stessa, vissuta dalle "seconde generazioni", e di come le associazioni strutturate e formate da giovani di "seconda generazioni" siano nate e la tipologia di obiettivi condivisi, che varia da ricerca e rivendicazione identitaria oltre che la richiesta istituzionale di modificare la Legge sulla cittadinanza. Nel presente lavoro di tesi vengono illustrati anche i gruppi di interesse. Esistono attualmente gruppi di interesse attivi per i diritti della cittadinanza in Italia, per stranieri ovvero ragazzi di “seconda generazione”. Tali gruppi si sono attivati politicamente attraverso le piattaforme social, al fine di apportare un cambiamento concreto ad una situazione di disagio e di difficoltà condivisa da numerose persone sul territorio della Penisola. I gruppi di interesse in questione hanno dato vita a diversi movimenti e campagne, che si sono tradotti in manifestazioni per mostrare alla collettività i problemi che un ragazzo di seconda generazione vive, e altresì per acquisire visibilità e notorietà oltre che tra i cittadini anche tra le istituzioni. Infine, l'elaborato presenta il rapporto tra "seconde generazioni" e rete, intesa come rete internet, proponendo anche interviste e testimonianze di "seconde generazioni" territorialmente situate nel contesto modenese. Il rapporto con la rete e con i social ha dato la possibilità ai giovani con un background migratorio di far sentire la loro voce, rompendo il silenzio. I social hanno consentito alle “seconde generazioni” di creare connessioni interpersonali che si sono trasformate in associazioni per i diritti della cittadinanza. Inoltre, viene affrontata la situazione pandemica dovuta da COVID-19 e di come questa abbia interessato le “seconde generazioni” e il loro rapporto con i social e con internet. L'elaborato si conclude con l'esposizione delle discriminazioni e la diffusione dell'odio in rete.
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