Riassunto analitico
La presente tesi si pone l’obiettivo di analizzare il processo di internazionalizzazione delle PMI italiane che operano nel settore agroalimentare. Infatti, il sistema produttivo italiano è composto per la maggior parte da PMI, dove il comparto agroalimentare rappresenta un settore cardine insieme a quelli della moda, dell’arredamento e della meccanica. Inoltre, siccome i marchi made in Italy sono riconosciuti in tutto il mondo per la loro qualità e tradizione, è diventato fondamentale per le imprese italiane essere visibili non solo a livello nazionale, ma anche internazionale. Da qui il bisogno di implementare dei piani di internazionalizzazione. In particolare, uno dei più importanti mercati di sbocco per il cibo italiano sono gli Stati Uniti, dove il cibo made in Italy è estremamente apprezzato, specialmente l’olio d’oliva, la pasta, i vini e i formaggi. In questo contesto, internet svolge un ruolo fondamentale poiché permette anche alle piccole imprese di essere visibili da clienti stranieri e di vendere all’estero. In più, internet si è rivelato particolarmente utile nel 2020, quando la crisi causata dal Covid-19 e i lockdown globali hanno provocato la sospensione di viaggi, fiere internazionali e lo scambio di merci. Questo è uno dei risultati che emergono dal progetto di ricerca che è stato condotto attraverso la sottomissione di interviste a un campione di dieci imprese che operano nel settore agroalimentare nelle province di Mantova, Modena e Reggio Emilia. Le interviste hanno lo scopo di dimostrare come le varie strategie di internazionalizzazione vengono concretamente eseguite dalle imprese locali. Esse dimostrano anche che l’origine italiana è ancora oggi molto apprezzata nel mondo e che l’effetto paese d’origine offre alle imprese italiane una grande opportunità per essere competitive dal punto di vista internazionale, a patto che le imprese stesse e le istituzioni riescano a promuovere in modo congruo il marchio made in Italy, con tutte le caratteristiche che esso offre.
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Abstract
This thesis aims at analysing the internationalization process of Italian SMEs that operate in the agri-food industry. As a matter of fact, the Italian productive system is mostly composed of SMEs, and the agri-food sector represents a pivotal industry in Italy together with fashion, furniture, and automation/mechanics. Moreover, as made in Italy brands are recognised all over the world for their quality and tradition, it has become fundamental for Italian enterprises to be visible not only nationally, but also internationally. Hence, the need to launch internationalization plans. In particular, one of the most important destination markets for Italian food is the USA, where made in Italy foodstuffs are very valued, especially olive oil, pasta, wines and cheeses. In this context, Internet plays a fundamental role because it allows also small enterprises to be visible by foreign customers and to sell abroad. Also, Internet turned out to be of a particular importance in 2020, when the Covid-19 crisis and global lockdowns have halted travels, international trade fairs and the interchange of goods. This is one of the results emerging from the research project that has been carried out through the submission of interviews to a sample of ten enterprises operating in the agri-food sector in the provinces of Mantova, Modena and Reggio Emilia. The interviews aim to demonstrate how the different internationalization strategies are concretely implemented by local companies. They also demonstrate that the Italian origin is still very appreciated worldwide and that the COO effect offers to Italian enterprises a huge possibility to be competitive internationally, provided that companies and institutions are able to properly promote the made in Italy brand, with all its peculiarities.
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