Riassunto analitico
La presente tesi vuole evidenziare il ruolo storico assunto dal colonialismo britannico nella diffusione della lingua inglese nel mondo, per poi soffermarsi sulle principali differenze riscontrabili tra l'inglese britannico e quello americano. Il dominio coloniale britannico ha favorito lo sviluppo di diverse varietà linguistiche, come l'inglese americano, australiano, neozelandese e molti altri ancora. Queste varietà hanno poi affrontato dei processi evolutivi separati rispetto alla lingua della Madrepatria. La ricerca è stata condotta attraverso la consultazione di manuali e articoli accademici che trattano varie tematiche legate allo studio della lingua Inglese: storia, linguistica, variazione linguistica, uso dell'Inglese come Lingua Franca e aspetti sociolinguistici del Regno Unito e degli Stati Uniti. Dall'analisi risulta che le differenze tra inglese britannico e americano si articolano su più livelli. Infatti, esse possono essere riscontrate nella pronuncia, nell'intonazione, nel vocabolario, nell'ortografia e nella grammatica. Dunque, tali divergenze testimoniano i diversi percorsi evolutivi intrapresi dall'inglese britannico e quello americano. Tuttavia, determinare la relazione attuale tra le due varietà risulta difficile, date le costanti evoluzioni linguistiche guidate, tra l'altro, dalla tecnologia e da Internet in generale. Perciò, tra qualche decennio sarà forse possibile accertare con più sicurezza se l'inglese britannico e americano si stiano gradualmente amalgamando, oppure ulteriormente distanziando.
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Abstract
This dissertation aims to highlight the historical role played by British colonialism as a driving force behind the spread of the English language in the world. The British colonial rule favored the development of various linguistic varieties, such as American, Australian, New Zealand English, and many others. In time, these varieties underwent separate evolutionary processes with respect to the language of the Motherland. The present study dwells on the differences between British and American English.
This research was carried out through the consultation of manuals and academic articles focusing on various aspects related to the study of the English language: history, linguistics, linguistic variation, use of English as a Lingua Franca, and sociolinguistic features of the United Kingdom and the United States.
The analysis shows that the differences between British and American English are articulated on several levels. In fact, they may be detected in pronunciation, stress, vocabulary, spelling, and grammar. These divergences testify to the different evolutionary paths undertaken by British and American English. However, assessing the current relationship between the two varieties is difficult, given the constant linguistic evolutions driven, among other things, by technology and the Internet in general. Therefore, in a few decades, it will perhaps be likely to ascertain more confidently whether British and American English are gradually getting closer, or whether they are further distancing themselves.
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