Riassunto analitico
Il presente lavoro di tesi si prefigge lo scopo di individuare le diverse strategie linguistiche per promuovere il turismo enogastronomico nei siti web istituzionali dell'Italia e della Gran Bretagna. Il turismo enogastronomico, fenomeno locale di portata globale, è tra le nicchie di mercato più dinamiche e creative del momento. La prima parte dell'elaborato passa in rassegna le definizioni, la storia e le diverse tipologie di turismo al fine di inquadrare il turismo enogastronomico, considerato da alcuni studiosi una variante del turismo culturale. Si individuano le caratteristiche del turista enogastronomico, in particolar modo le motivazioni che spingono al viaggio, tra cui la voglia di conoscere i territori di produzione e instaurare un legame con le comunità locali. La seconda parte della tesi prende in esame il ruolo della comunicazione nel settore del turismo secondo il modello di Jakobson (1966), per poi analizzare nel dettaglio il discorso specialistico del turismo, nelle sue componenti lessicali, morfosintattiche e testuali. Dall'analisi di tali componenti si deduce che la funzione persuasiva del discorso emerge rispetto a quelle informativa e regolativa nella comunicazione tra esperti (enti) e pubblico. L'intento del discorso turistico tra esperti e pubblico è la promozione di una destinazione e la sua immagine; in quest'ottica si presentano le caratteristiche principali del discorso promozionale secondo il modello della genre colony elaborato da Bhatia (2004). In particolare, il discorso promozionale sfrutta le generic values della descrizione e della valutazione per ottenere la strategia della differenziazione di prodotto. La parte conclusiva del secondo capitolo prende in analisi alcune delle caratteristiche della comunicazione mediata dal web, come l'ipertestualità e la multimodalità. Infine, da un'analisi quantitativa e qualitativa dei corpora, emergono le diverse strategie adottate nei siti web istituzionali Italia.it e Visitbritain.com. I prodotti e i servizi offerti dal proprio territorio sono descritti e valutati in termini positivi in entrambi, ma il sito italiano adotta un linguaggio più formale e tecnico, mentre quello britannico predilige uno stile informale (con l'uso dell'ego targetting e delle forme contratte). Inoltre, sia il sito italiano che quello britannico per creare fiducia nell'utente puntano sulla qualità della propria offerta; l'Italia ricorrendo ai marchi di origine (IGP, DOC, DOP), mentre la Gran Bretagna riferendosi alle Stelle Michelin.
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