Riassunto analitico
Con l’apertura del mercato cinese al commercio con l’estero nel 1978, lo scenario internazionale ha cominciato a cambiare radicalmente. Lo sviluppo economico della Cina continentale ha così portato a un benessere diffuso, interessando anche l’industria cinematografica. Questo settore è cresciuto esponenzialmente negli anni, influenzando anche la produzione locale della Regione Amministrativa Speciale (RAS) di Hong Kong. Infatti, i territori di Hong Kong dopo l’anno della restituzione alla Cina (1997), hanno subito una seria crisi, che ha coinvolto anche l’industria del cinema. Per questo motivo, Hong Kong è gradualmente passata dall’essere il terzo maggior produttore di film del mondo (dopo gli Stati Uniti e l’India) negli anni ottanta, ad essere principalmente il partner delle co-produzioni con la Cina. Inoltre, grazie al partenariato economico rafforzato (Closer Economic Partnership Arrangement – CEPA), un accordo economico per incoraggiare i reciproci scambi, la distribuzione dei film di Hong Kong verso la Cina continentale è stata facilitata. Ciononostante, per ottenere il permesso per le collaborazioni con la Cina e ricevere l’approvazione della censura di Stato, i produttori di Hong Kong rispettano rigide regole del codice morale e della decenza, evitando di trattare temi politici e inappropriati. Per questo, la maggior parte della produzione locale attualmente consiste in progetti cinematografici influenzati dalla prospettiva cinese. Lo scopo di questo lavoro di tesi è analizzare gli elementi principali che influiscono sull’attuale industria del cinema di Hong Kong e la sua evoluzione, prendendo in considerazione i cambiamenti del mercato internazionale. Infine, il focus verterà sull’importanza dei festival del cinema e il loro ruolo nel promuovere legami e relazioni tra eterogenee realtà culturali, evidenziando il contatto di Hong Kong con uno dei più importanti festival del cinema asiatico d’Europa: il Far East Film Festival (FEFF) di Udine.
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Abstract
With the opening of the Chinese market to the foreign trade in 1978, the international scenario started to change radically. The economic development of the Mainland China resulted in a general prosperity, involving also the cinema industry. This sector over the years has grown exponentially, influencing also the local production of the Hong Kong Special Administrative Region (HKSAR). In fact, the Hong Kong territories after the year of the handover to China (1997), suffered a serious recession, affecting also the film industry. Thus, Hong Kong has gradually transformed from the third film producer of the world (after the U.S. and India) during the eighties, to be mainly the partner of co-productions with China. In addition, thanks to the Closer Economic Partnership Arrangement (CEPA), an economic agreement meant to encourage the mutual trade, the distribution of Hong Kong movies to the Mainland has been facilitated. Nonetheless, to obtain the permit for the collaborations with the Mainland and to receive the approval of the censorship authorities, Hong Kong filmmakers respect strict rules of moral code and decency, avoiding political and inconvenient themes. Therefore, the majority of the local production currently consists in film projects influenced by the Chinese perspective. The aim of this paper is to analyse the main elements that affect the current Hong Kong film industry and its evolution, considering the international market changes. Finally, the focus will cover the relevance of the film festivals and their role in promoting connections and relationships between heterogeneous cultural realities, highlighting the relationship of Hong Kong with one of the main Asian film festivals in Europe: the Far East Film Festival (FEFF) of Udine.
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