Riassunto analitico
Lo scopo di questo lavoro è quello di ricercare ed analizzare i diversi usi e le diverse funzioni del verbo modale ‘shall’ in documenti giuridici e in particolare nei contratti. Per questo motivo ho diviso il mio lavoro in tre capitoli. Il primo tratta i concetti di analisi del discorso, di comunità discorsiva, di genere, di analisi del generi e i suoi cambiamenti in relazione a quelli della società. Il secondo capitolo si focalizza sul discorso giuridico e cioè sul linguaggio giuridico, sulle sue principali caratteristiche sintattiche e lessicali e in particolare sul concetto di modalità e sul verbo modale shall. Prima di procedere con la definizione del concetto di linguaggio giuridico ho analizzato la relazione che intercorre tra lingua e legge, dal momento che sono due concetti strettamente legati tra loro. La legge è infatti fatta di lingua e non potrebbe esistere senza di essa. Successivamente, ho riportato definizioni del concetto di linguaggio giuridico citando diversi autori tra cui Bhatia (1993) e Gibbons (2003). Ho poi elencato le caratteristiche sintattiche e lessicali di questo tipo di linguaggio mostrando particolare attenzione alla questione della modalità e in particolare al verbo modale shall. Infine, nel terzo capitolo ho condotto un’analisi sui diversi usi e le diverse funzioni di shall nei contratti e in particolare ho analizzato attentamente il suo valore performativo e deontico. Nei primi due capitoli ho riportato i pensieri di diversi autori, citandoli, seguendo perciò un approccio compilativo. Al contrario nel terzo capitolo ho adottato un metodo analitico: ho raccolto 45 testi di contratti presi da diversi siti come per esempio www.lawsmart.com, www.contracts.onecle.com, www.legaldocs.com e ho successivamente rielaborato le informazioni per svolgere la mia analisi. L’analisi è stata condotta anche tramite l’utilizzo del programma AntConc che è stato fondamentale per verificare la frequenza dei termini e il loro uso in questo particolare contesto.
|
Abstract
Abstract
The aim of this work is to investigate and analyze the different uses and functions the modal verb shall serves in legal documents and in particular in contracts. Therefore, I have divided my work into three chapters. The first one deals with the concepts of discourse analysis, discourse community, genre, genre analysis and its changes related to variations in societal practices. The second one focuses on legal discourse, that is, on legal language, its main syntactical and lexical features and in particular on the concept of modality and the modal verb shall. In order to define the concept of legal language I have in the first place dealt with the relationship between language and law, since they are strictly related. Indeed, law is made by language and it would not exist without it. Then, I have provided legal language definitions, quoting different scholars including Bhatia (1993) and Gibbons (2003). Later, I have listed legal language syntactical and lexical features, focusing the attention mostly on modality and in particular on the modal shall. Finally, in chapter three I have made an analysis of the different uses and function of the modal verb shall in contracts and in particular I have focused the attention on its performative and deontic value. In chapter one and two I have reported the ideas of different authors also quoting them thus following a compilative approach. Instead, in chapter three I have followed an analytical method: I have collected 45 texts of contracts coming from different websites such as for example www.lawsmart.com, www.contracts.onecle.com, www.legaldocs.com and I have subsequently revised the information to carry out my analysis. The analysis has also been supported by the use of the program AntConc which has turned out to be fundamental to check the frequency of words and their use in this particular context.
|