Riassunto analitico
Questo lavoro nasce dal desiderio di analizzare i cambiamenti della lingua inglese causati dalla pandemia legata al Covid-19 durante il 2020, in particolar modo quelli legati alla diffusione del linguaggio settoriale medico nella comunicazione di tutti i giorni.Il primo capitolo fornisce una panoramica sul Covid-19, descrivendo il virus e l’acquisizione del nome. Il secondo capitolo si riferisce ai cambiamenti della lingua inglese rilevati dall’Oxford English Dictionary e riportati in aggiornamenti pubblicati fuori dall’ordinario in luglio e aprile, che riguardano in particolar modo dei termini solitamente usati da epidemiologi ed esperti della sanità pubblica che improvvisamente sono entrati a far parte dell’uso comune, e l’evoluzione del significato di alcune parole esistenti. L’andamento delle parole chiave e della frequenza è monitorato attraverso l’Oxford Monitor Corpus, che ha evidenziato alcune tipicità regionali. Il terzo capitolo riguarda la propagazione dell’infodemia verificatasi durante la pandemia legata al Covid-19. In pratica si tratta della rilevazione della situazione infodemica presente in Internet che include una valutazione sulla natura e qualità delle informazioni relative al Covid-19, e una spiegazione di come il relativo discorso è stato stigmatizzato e presentato (framing). Include inoltre un approfondimento sulla diffusione di informazioni false o inaccurate durante lo scoppio della pandemia, e sul grado di accessibilità delle informazioni, sia in termini di uguaglianza che in termini di alfabetizzazione sanitaria. La parte finale della tesi è dedicata all’analisi dell’uso del linguaggio settoriale tra scienziati/esperti della sanità pubblica e i comuni cittadini, sulla base di articoli presi dai più rilevanti giornali riguardanti la scienza e di divulgazione scientifica.
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Abstract
Since language change is thriving under the Covid-19 crisis, the purpose of this dissertation is to study some of the most significant modifications that occurred in English, with a focus on the terminology of medical science that became part of our everyday language. The first chapter of this essay gives us an overview on the newly discovered coronavirus, describing the virus and how it acquired its name. The second chapter elucidates the English language shifts recorded by the Oxford English Dictionary during the special updates published in April and July, which are mainly related to terms typically used by epidemiologists and public health experts that suddenly entered common usage, and to the evolution of meaning of already existing words. Trend pattern analysis of keywords and frequency are monitored through the Oxford Monitor Corpus, which also highlighted some localization tendencies. The third chapter covers the infodemic propagation that occurred during the Covid-19 pandemic. It is an infoveillance examination of online data that involves the assessment of the nature and quality of Covid-19 related information, including the exploration of how the discourse around Covid-19 has been framed and stigmatized. It also includes an insight on the spread of inaccurate or false information during the pandemic outbreak, and the degree at which information are accessible, both in terms of lack of equity and health literacy. The final part of this dissertation is devoted to an analysis on the use of jargon among scientists/health care professionals and the general public, on the basis of articles taken from the most popular and reliable high-impact journals.
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