Riassunto analitico
La mia tesi di laurea ha come obiettivo l’analisi di alcuni siti di piccole e medie imprese, produttrici di salumi DOP della provincia di Parma e Piacenza, per individuare possibili zone d’ombra nel modo in cui comunicano sé stesse e il loro prodotto sul mercato estero. Per questo studio sono stati presi in considerazione cinque prodotti conosciuti sui mercati esteri, ovvero il Prosciutto di Parma, il Culatello di Zibello, la Coppa piacentina, la Pancetta piacentina e il Salame piacentino, con i relativi consorzi di tutela e le piccole e medie imprese che li producono ed esportano. La scelta di concentrarsi sulla regione Emilia-Romagna e in particolare sul settore suinicolo è motivata dal fatto che la regione riveste un ruolo fondamentale nell’economia italiana, essendo l’unica regione in Europa ad avere ben 44 prodotti DOP e IGP riconosciuti, e in particolare nella produzione ed esportazione di carne suina lavorata, settore in cui si presenta come leader indiscusso in Italia. Questo lavoro di tesi si suddivide in tre capitoli. Nel primo capitolo viene fornito un quadro generale sulle ragioni che spingono una qualunque azienda ad intraprendere il processo di internazionalizzazione, considerando anche le possibili problematiche che deve affrontare e le modalità di accesso ai mercati internazionali. Il secondo si occupa di analizzare il concetto di Made in Italy e gli elementi che lo hanno reso e lo rendono tuttora famoso in tutto il mondo, dedicando particolare attenzione al settore agroalimentare, nel quale l’Italia si contraddistingue per le sue eccellenze. L’ultimo capitolo costituisce il fulcro di questo elaborato. La ricostruzione dell’andamento della produzione suinicola in Emilia-Romagna dagli anni novanta ad oggi anticipa il vero lavoro di analisi. Le interviste che ho effettuato a produttori e responsabili del marketing estero mi hanno permesso di approfondire il comportamento sui mercati esteri dei consorzi e delle piccole e medie imprese, che producono e tutelano i salumi DOP in questione. Infine, grazie alla collaborazione di un piccolo campione di potenziali consumatori italiani e stranieri, ho verificato la possibilità di migliorare la comunicazione di alcune aziende nei loro siti web in modo da rendere più efficace la diffusione della qualità dei loro prodotti.
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Abstract
The aim of my thesis is to analyze the websites of some small and medium enterprises, producing PDO processed meats and located in the provinces of Parma and Piacenza, to identify potential grey areas in the way they communicate themselves and their products on the international level.
In order to do so, I took into consideration five well-known products, namely Prosciutto di Parma, Culatello di Zibello, Coppa piacentina, Pancetta piacentina and Salame piacentino, the consortia protecting them and the small and medium enterprises that produce and export them. The choice of focusing on the Emilia-Romagna region and on the swine industry is based on the key role it plays in the Italian economy, as it is the only region in Europe to have 44 PDO and PGI products recognized, and in the production and export of swine processed meat, in which it is an Italian leader.
This thesis is divided into three chapters. The first chapter provides an overview of the reasons why a company decides to undertake the internationalization process, the obstacles it may come across and the modes of entry in international markets. The second one analyzes the concept of Made in Italy and the various elements that made and still make it so famous in the world, with particular attention to the agro-food sector, rich in Italian excellences. The third chapter constitutes the focal point of this work. The actual research starts after the reconstruction of the swine industry trend in Emilia-Romagna from the Nineties to the present. Some interviews with export managers and producers gave me the opportunity to study how the consortia and the small and medium enterprises concerned behave in international markets. Finally, thanks to a collaboration of a small sample of potential Italian and foreign consumers, I verified the possibility to make the way some companies communicate their products quality in their websites more effective.
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