Riassunto analitico
Obiettivo di questo lavoro è un’indagine sul tema dell’identità attraverso una close reading di tre riscritture teatrali del romanzo di Pinocchio. In Pinocchio Nero di Marco Baliani, i giovani chokora riscoprono sé stessi, trasformando le proprie esperienze di marginalità in una possibilità di riscatto. Il percorso teatrale diventa un mezzo per restaurare un’identità negata e affermare la propria presenza nel mondo. Geppetto e Geppetto di Tindaro Granata offre, invece, una riflessione sull’identità familiare e genitoriale in una coppia omosessuale. La pièce mette in evidenza il confronto tra amore, desiderio e responsabilità, affrontando le tensioni interne alla coppia e il difficile rapporto con una società che fatica a riconoscere modelli familiari non tradizionali. Infine, Pinocchio/Che cos’è una persona? di Davide Iodice utilizza il classico collodiano per interrogarsi sulla natura umana. L’opera diventa un laboratorio di introspezione, in cui gli attori e il pubblico sono chiamati a riflettere sull’autenticità e sull’essenza dell’individuo. Dopo un approfondito lavoro di ricerca bibliografica su Pinocchio e Collodi, l’attenzione si è focalizzata su alcuni testi apparsi particolarmente utili per comprendere le operazioni di riscrittura svolte da Marco Baliani, Tindaro Granata e Davide Iodice. Nella tesi, è stata presa inizialmente in esame parte della bibliografia teorica relativa alle riscritture per fornire poi un quadro critico del romanzo collodiano, oggetto di numerose operazioni di adattamento. Esemplari e utili per le analisi affrontate nei capitoli successivi - che costituiscono la parte centrale della ricerca - sono risultate le riscritture di Luigi Compagnone, Carmelo Bene e le cosiddette “pinocchiate” fasciste, analizzate in questa sede per offrire una panoramica sulle diverse “rimesse in vita” del testo.
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Abstract
The aim of this work is an investigation of the theme of identity through a close reading of three theatrical rewrites of the novel Pinocchio. In Pinocchio Nero by Marco Baliani, young chokora rediscover themselves, turning their experiences of marginality into a chance for redemption. The theatrical journey becomes a means of restoring a denied identity and affirming their presence in the world. Geppetto and Geppetto by Tindaro Granata, on the other hand, offers a reflection on family and parental identity in a homosexual couple. The play highlights the confrontation between love, desire and responsibility, addressing internal tensions within the couple and the difficult relationship with a society that struggles to recognise non-traditional family models. Finally, Pinocchio/Che cos'è una persona? by Davide Iodice uses the Collodian classic to question human nature. The play becomes a laboratory of introspection, in which the actors and the audience are called to reflect on the authenticity and essence of the individual.
After extensive bibliographic research on Pinocchio and Collodi, attention was focused on a few texts that appeared particularly useful for understanding the rewriting operations carried out by Marco Baliani, Tindaro Granata and Davide Iodice. In the thesis, part of the theoretical bibliography related to rewrites was initially examined to then provide a critical overview of the Collodian novel, the subject of numerous adaptations. Exemplary and useful for the analyses dealt with in the following chapters - which constitute the central part of the research – turned out to be the rewritings by Luigi Compagnone, Carmelo Bene and the so-called fascist ‘pinocchiate’, analysed here to offer an overview of the various ‘re-interpretations’ of the text.
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