Riassunto analitico
Il progetto di tesi è focalizzato sul miglioramento della qualità del prodotto in fase di produzione e selezione automatica. È stato analizzato lo stato dell’arte del processo di controllo qualità e si sono intraprese azioni correttive utilizzando la metodologia DMAIC: Define, Measure, Analyze, Improve e Control. L’esigenza di attuare interventi di miglioramento nasce a causa dei reclami da parte dei clienti riguardo alcune quote da disegno non rispettate dal prodotto che risulta quindi non conforme alle esigenze di mercato. Dall’analisi iniziale è stato possibile individuare le cause radici che hanno portato al verificarsi delle non conformità: Il principio di misura delle quote in oggetto si è rivelato non adeguato e l’operatore non possiede una corretta linea guida per la misurazione. È stato introdotto un nuovo strumento di rilevazione delle quote, una macchina di misurazione in fibra ottica che è stata validata attraverso l’MSA e che ha permesso il miglioramento degli indici di capacità del processo, Cp e Cpk. La sostituzione dell’utilizzo del calibro come strumento di misura, è avvenuta sia per le misurazioni a inizio produzione, necessarie per il corretto settaggio della macchina di stampaggio a freddo, sia per le misurazioni durante la produzione, utilizzate per il controllo statistico di processo. L’intervento di miglioramento dei controlli, è stato attuato anche a livello di fine processo, ovvero nella fase di selezione automatica dei pezzi conformi che precede il packaging e la distribuzione al cliente. Se durante il processo di produzione si vuole evitare la propagazione di un errore, in questa fase finale, si vuole evitare che i pezzi non conformi arrivino al cliente. Per poter settare al meglio i parametri delle selezionatrici, sono state effettuate delle prove secondo i principi del Design of Experiment che hanno permesso di individuare la configurazione migliore per poter massimizzare la performance della macchina. I fattori di studio sono stati: Luminosità, velocità, pulizia del pezzo e trattamento superficiale. Per gli esperimenti sono state scelte quattro tipologie differenti del prodotto, tutte selezionate dalla stessa macchina, aventi dimensioni e colorazioni differenti per poter introdurre un’ulteriore variabilità tra gli esperimenti. A supporto dello studio, è stato utilizzato il software Design of Expert che ha analizzato i dati delle varie prove effettuate sulla selezionatrice restituendo la configurazione ottimale dei fattori.
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