Riassunto analitico
Il presente lavoro ha come obiettivo la descrizione del ruolo della fiera nell’internazionalizzazione delle PMI. Si cercherà di costruire il profilo della PMI e mettere in evidenza il ruolo di essa nell’economia italiana. I due motivi principali che spingono un impresa ad internazionalizzarsi sono la ricerca di vantaggi competitivi e opportunità di crescita in un mondo sempre più globale e competitivo. Una volta costruito il profilo della PMI, si esporranno le teorie di internazionalizzazione e le strategie di entrata nei mercati esteri. Per comprendere al meglio le fiere come strumento privilegiato dalle imprese italiane per l’internazionalizzazione, il lavoro continua con un breve accenno storico e il passaggio delle fiere da campionarie ed orientate all’espositore-produttore, a fiere specializzate per target di domanda e orientate al visitatore-acquirente. A seguire le tipologie e le caratteristiche delle fiere e la fiera come strumento di comunicazione. Si prosegue con l’evento fieristico dal punto di vista dell’espositore cercando di mettere in evidenza le caratteristiche di tale strumento e il lavoro, l’energia interna e l’investimento richiesto per l’organizzazione della partecipazione in una fiera. Per l’impresa è importante anche l’attività di follow up sia per calcolare il ritorno di tale investimento, e quindi capire se è stato raggiunto l’obiettivo prefissato, che per sfruttare tale esperienza per presentarsi al meglio ai prossimi eventi fieristici a cui si vorrà partecipare. Per concludere, si vedrà la storia, il profilo e l’importanza della partecipazione agli eventi fieristici per una piccola media impresa italiana orientata all’export.
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