Tipo di tesi |
Tesi di laurea magistrale |
Autore |
MALAVASI, VALENTINA
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URN |
etd-01162015-225625 |
Titolo |
Donne immigrate: un’analisi del progetto “Ero straniero”
per la loro alfabetizzazione |
Titolo in inglese |
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Struttura |
Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali |
Corso di studi |
ANTROPOLOGIA E STORIA DEL MONDO CONTEMPORANEO (D.M.270/04) |
Commissione |
Nome Commissario |
Qualifica |
BARALDI CLAUDIO |
Primo relatore |
ROSSI ELISA |
Correlatore |
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Parole chiave |
- alfabetizzazione
- donne
- genere
- immigrazione
- integrazione
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Data inizio appello |
2015-02-17 |
Disponibilità |
Accessibile via web (tutti i file della tesi sono accessibili) |
Riassunto analitico
Questa tesi presenta una ricerca riguardante il progetto “Ero straniero” per l’alfabetizzazione delle donne straniere. La ricerca, di tipo valutativo, ha utilizzato una metodologia integrata avvalendosi dell’osservazione partecipante, della somministrazione di questionari alle donne partecipanti ai corsi e di interviste semi-strutturate agli insegnanti e alle donne immigrate. I questionari distribuiti sono stati 57, mentre sono stati intervistati 15 insegnanti e 8 donne. La ricerca si è posta un duplice obiettivo: da una parte, quello di capire chi siano le utenti del servizio di alfabetizzazione offerto; dall’altra quello di valutare complessivamente il progetto di alfabetizzazione, sottolineandone criticità e punti di forza. Dalla ricerca, è emerso che le donne che partecipano ai corsi, provengono principalmente da Pakistan, dal Marocco e dall’Europa Orientale. La maggioranza delle partecipanti ai corsi sono donne arrivate tramite il ricongiungimento famigliare, che hanno ricostruito la loro famiglia in Italia, che hanno figli e sono spesso senza un lavoro. Le donne restanti sono donne arrivate in Italia da sole, che hanno lasciato nel Paese di origine i propri famigliari e che solitamente lavorano come badanti. Sono donne migrate primariamente per motivi economici. Queste donne sono tutte accumunate dall’aver vissuto esperienze di discriminazione o esclusione; esperienze che non hanno impedito loro di sviluppare sentimenti di doppia appartenenza al Paese di origine e a quello di destinazione. È inoltre emerso come il corpo degli insegnanti è molto variegato, con esperienze e formazioni diverse. Tutti hanno comunque l’obiettivo di fornire alle donne straniere i fondamenti della lingua italiana, affinché esse si possano autonomizzare. Sebbene gli insegnanti sottolineino alcune carenze nel progetto, valutano, complessivamente, in modo positivo il loro lavoro. Il risultato più importante viene osservato nell’opportunità di socializzazione che la partecipazione ai corsi offre alle donne.
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Abstract
This thesis presents the research on the project entitled "I was a foreigner". The research took place through an integrated approach using participatory observation and questionnaires administered to the 57 participants.
The 15 teachers and 8 of the participants were also interviewed.The research had two objectives: to understand who the users of the literacy services are; to evaluate the prject itself in both its strong and weak points. The majority of participants came from Pakistan, Marocco, and different parts of Eastern Europe. Most of the women had arrived to be reunified with their families, in fact, some family members were already in Italy. Many of the women had emigrated for economic reasons, had children, were jobless, and had travelled alone leaving their families in their native countries. Many of them have found work as caregivers. All of the women had experienced discrimination and isolation: this, however, did not prevent them fromdeveloping feelings for dual memebership in their native country as well as the country of destination.
The staff of teachers had very diverse experiences and backgrounds. They all aimed at providing these women with the basics of the Italian language so they could become independent. Although some weak points emerged in the project, the overall evaluation of their work is positive. The most important result is the level of socialization that course participation gave to the women involved in the project.
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File |
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