Riassunto analitico
Il presente lavoro di tesi nasce dalla necessità di valutare l’impiego di simulazioni virtuali interattive, attraverso il supporto di strumenti innovativi di Realtà Virtuale (VR), per la creazione della user experience a distanza. In particolare, il seguente studio risulta essere parte del progetto di Ateneo FAR "Nuovi strumenti digitali per la creazione della customer-experience a distanza: promuovere le tipicità alimentari modenesi con la realtà virtuale ed aumentata'' con il preciso scopo di dover modellare in ambiente digitale la visita guidata all’interno del sito produttivo di uno dei principali prodotti agroalimentari modenesi, il Parmigiano Reggiano. È predisposto l’impiego di tecnologie di VR per garantire la creazione di un’esperienza interattiva quanto più coinvolgente e realistica, con il sottile obiettivo di voler colpire emotivamente l’utente e sensibilizzarlo alla cultura del prodotto tipico e al suo territorio d’origine, così da incentivare consumatori di tutto il mondo a visitare i caseifici fisici e/o ad acquistarne i prodotti. Gli strumenti di VR sono infatti in grado di modellare con un alto livello di realismo la realtà fisica degli spazi e degli oggetti in esso rappresentati e di convertirla quindi in una raffigurazione digitale accessibile, senza dover essere fisicamente presente negli spazi rappresentati, attraverso diversi dispositivi. Le imprese sono perciò capaci di condividere con il potenziale cliente un’esperienza immersiva, in grado di simulare un’effettiva interazione con il prodotto e il contesto della sua produzione e vendita. Nel presente caso, l’esperienza digitale interattiva ha il fine di guidare l’utente attraverso una visita virtuale all’interno di un caseificio che fa parte del Consorzio del Parmigiano Reggiano ripercorrendo le principali fasi del ciclo produttivo e ricreando le sfaccettature sensoriali più rilevanti suscitate durante il tour fisico. L’intento è quello di consentire la visita di un caseificio anche per gli utenti (e potenziali clienti) che non possano/vogliano fisicamente recarsi presso la sua sede, aprendo il mercato ad un pubblico molto più ampio rispetto a quello oggi raggiunto mediante visite fisiche. Il tour virtuale avrà l’obiettivo di garantire di vivere un’esperienza particolarmente immersiva, in grado di simulare l’interazione con il prodotto e il contesto di produzione, incrementando ulteriormente quanto vissuto durante la visita tradizionale grazie a funzioni di gaming e virtual interaction. In tal modo la VR potrebbe non solo sostituirsi all’esperienza sostanzialmente statica dei canali d’acquisto dei siti dell’e-commerce, offrendo la possibilità anche al punto di produzione “fisico” di essere visitato virtualmente, ma anche di fornire un’esperienza interattiva di più alto livello in grado di stimolare ulteriormente il consumatore. Scopo ultimo ma non meno importante del progetto di tesi è stato quello di dover sperimentare le funzionalità del tour virtuale generato, testando, per mezzo di test con utenti e questionari appositamente realizzati, il lavoro svolto e l’esperienza d’uso generata.
La ricerca è stata svolta all’interno del Laboratorio XiLab, laboratorio di simulazione avanzata del Centro Intermech Mo.RE. collocato presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”.
Lo studio ha permesso di evidenziare i punti di forza delle nuove tecnologie digitali e il ruolo di rilievo che queste possono comportare nello sviluppo di nuovi e potenti strumenti come l’esperienza d’uso a distanza: mezzo culturale, istruttivo e sociale che può contribuire all’evoluzione e potenziamento di svariati ambiti, come quello agroalimentare o turistico-museale, ma anche giocare un ruolo fondamentale da un punto di vista economico ed industriale, sostenendo marketing, produzione e incremento dei profitti aziendali.
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Abstract
This thesis work arises from the need to evaluate the use of interactive virtual simulations, through the support of innovative Virtual Reality (VR) tools, for the creation of the remote user experience.
In particular, the following study appears to be part of the FAR University project "New digital tools for the creation of the customer-experience at a distance: promoting the typical food of Modena with virtual and augmented reality" with the specific purpose of having to model in the environment digital guided tour inside the production site of one of the main Modenese agri-food products, Parmigiano Reggiano.
The use of VR technologies is designed to ensure the creation of an interactive experience that is as engaging and realistic as possible, with the subtle objective of wanting to emotionally affect the user and sensitize him to the culture of the typical product and its territory of origin, so as to encourage consumers from all over the world to visit the physical dairies and / or to buy their products.
VR tools are in fact able to model the physical reality of the spaces and objects represented in it with a high level of realism and then convert it into an accessible digital representation, without having to be physically present in the spaces represented, through different devices. Companies are therefore able to share an immersive experience with the potential customer, able to simulate an effective interaction with the product and the context of its production and sale.
In the present case, the interactive digital experience aims to guide the user through a virtual visit inside a dairy that is part of the Parmigiano Reggiano Consortium, retracing the main phases of the production cycle and recreating the most relevant sensory facets aroused. during the physical tour. The intent is to allow the visit of a dairy also for users (and potential customers) who cannot / want to physically go to its headquarters, opening the market to a much wider audience than that reached today through physical visits. . The virtual tour will aim to ensure a particularly immersive experience, able to simulate the interaction with the product and the production context, further increasing what was experienced during the traditional visit thanks to gaming and virtual interaction functions. In this way, VR could not only replace the substantially static experience of the purchase channels of e-commerce sites, offering the possibility even to the "physical" production point to be visited virtually, but also to provide an experience interactive of the highest level able to further stimulate the consumer.
The last but not least purpose of the thesis project was to have to experiment with the features of the virtual tour generated, testing, by means of tests with users and specially created questionnaires, the work done and the user experience generated.
The research was carried out within the XiLab Laboratory, an advanced simulation laboratory of the Intermech Mo.RE. placed at the “Enzo Ferrari” Engineering Department.
The study made it possible to highlight the strengths of new digital technologies and the important role they can play in the development of new and powerful tools such as the experience of remote use: cultural, educational and social means that can contribute to 'evolution and enhancement of various areas, such as agri-food or tourism-museum, but also play a fundamental role from an economic and industrial point of view, supporting marketing, production and increase in company profits.
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