Riassunto analitico
L’elaborato di tesi è il risultato del lavoro svolto presso l’azienda Automobili Lamborghini S.p.A. e riguarda il processo di integrazione di tecnologie di Virtual Reality (VR) e Digital Manufacturing (DM) nelle attività quotidiane di DMU & Virtual Assembly a supporto del reparto di Manufacturing Engineering di Automobili Lamborghini S.p.a. Nello specifico, lo studio ha l’obiettivo di definire un processo per l’introduzione di tecnologia innovative di digitalizzazione, quali la Virtual Reality e il Digital Manufacturing, all’interno del ciclo di produzione di automobili e di evidenziare vantaggi e svantaggi che tali tecnologie possono apportare alla definizione di nuovi cicli di produzione ottimizzati, utilizzando come caso studio la Super Sport Car Follower, un nuovo modello di auto sportiva attualmente in progettazione. Il termine di paragone che permette una valutazione completa è il ciclo di produzione di un modello attuale, Huracàn, la cui sequenza di montaggio è simile a quella della vettura in progettazione, ma definito secondo metodi e strumenti tradizionali. Il confronto avviene appunto sulla base della forte somiglianza delle attività di assemblaggio da svolgere, ma dei diversi strumenti utilizzati: strumenti tradizionali quali dati CAD 3D e piante bidimensionali dello stabilimento nel primo caso, strumenti di Digital Manufacturing e Virtual Reality nel secondo caso. Nell’intenzione di analizzare potenzialità ed affidabilità delle nuove tecnologie ed evidenziarne eventualmente i limiti, è stata riprodotta in virtuale una stazione di montaggio di Huracàn e si sono simulate le operazioni svolte in linea, in modo da confrontare il processo virtuale con quello reale. Unitamente a quest’attività, gli strumenti di Virtual Reality hanno permesso anche simulazioni di montabilità e packaging, e l’analisi del layout di fabbrica grazie alla realizzazione del modello 3D dell’intero stabilimento che ospiterà la produzione della nuova vettura. Infine, il presente elaborato di tesi ha definito una procedura per l’introduzione della Virtual Reality all’interno dei processi aziendali e l’evoluzione degli strumenti di progettazione di processo. Oltre a lavorare quotidianamente con software CAD e CAE, l’azienda si è dotata di una Virtual Room, totalmente dedicata alle simulazioni virtuali in ambiente immersivo in cui è possibile interagire con il modello della vettura e dello stabilimento al fine di prevedere e analizzare cosa accadrà poi nella realtà, anticipandone i tempi. Seppur non in modo approfondito, è stato trattato anche il tema dell’ergonomia, considerando l’interazione tra l’operatore e la stazione di lavoro durante lo svolgimento delle varie attività grazie a simulazioni realistiche in ambiente virtuale. Ciò ha permesso di dare un feedback al reparto di Industrial Engineering, la cui competenza è quella di definire tempi e metodi di montaggio.
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