Riassunto analitico
Durante il processo di progettazione l’unico modo per creare un’idea o una conoscenza condivisa è convertirla in un prototipo tangibile. Ci sono vari modi per farlo, ad esempio utilizzando materiali differenti che inducono diversi livelli di tangibilità. Il contesto studiato in questo elaborato è il processo di progettazione collaborativo tra designer e utenti finali. In particolare indaga qual è il livello di tangibilità del prototipo che permette il maggior coinvolgimento da parte dell’utente e se le due categorie di attori coinvolte sono allineate nella scelta del livello di tangibilità nelle diverse fasi di progettazione, specificatamente in quelle di brainstorming, di costruzione e di test, in quanto queste sono state valutate come quelle in cui l’utente può contribuire più significativamente. In questo caso il prodotto da realizzare è un’interfaccia web, quindi un oggetto intangibile.
Sono stati raccolti dati qualitativi su come i tester percepiscono prototipi a bassa fedeltà realizzati con materiali diversi, i quali sono espressione dei differenti livelli di tangibilità. I materiali utilizzati, elencati per livello di tangibilità decrescente sono: il legno, la carta e il video.
È stato dimostrato che il prototipo che permette il maggior coinvolgimento da parte dell’utente è quello a maggior livello di tangibilità cioè il legno: durante il suo utilizzo i partecipanti mostrano emozioni positive e impiegano con minor fatica maggiori energie. Non esiste una sequenza standard con cui utilizzare i diversi materiali per costruire i prototipi nelle varie fasi del processo di progettazione infatti essa dipende dall’utilizzatore finale. Età, background culturale e capacità personali sono importanti variabili da tenere in considerazione durante la scelta del giusto prototipo da proporre, il cui livello di tangibilità comunque generalmente cresce con il progredire del processo. Il designer deve essere in grado di capire l’utente con cui deve collaborare e scegliere i materiali da utilizzare in funzione a questo, in modo da proporgli gli strumenti con cui riesce a esprimersi meglio. In generale i prototipi più tangibili aiutano la creatività, l’interazione e la comunicazione, in quanto permettono un diretto collegamento tra le azioni e i pensieri. Mentre i prototipi video sono indicati maggiormente per la fasi finali.
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