Riassunto analitico
Il presente lavoro di tesi riguarda lo studio, lo sviluppo e la progettazione dell’assale anteriore sospeso su veicolo telescopico Agri Max Power X2, realizzato presso l’azienda Dieci s.r.l. . Si è seguito un approccio alla progettazione quanto più sistematico possibile. Il progetto parte con la scelta del layout della cinematica della sospensione, in accordo con i vincoli costruttivi imposti dalla tipologia di veicolo. La scelta è stata guidata mediante una lista dei requisiti preliminare, cui poi segue la scelta definitiva del layout indirizzata mediante una quality function deployment. Terminata la fase di scelta della configurazione cinematica si è portato il veicolo, privo di assale sospeso e quindi in configurazione base, in pista di collaudo per effettuare le acquisizioni necessarie ad avere i caricamenti, seppur grezzi, per iniziare la progettazione strutturale dei componenti. Con i dati acquisiti in pista si è passati alla progettazione strutturale dei componenti, sia di quelli realizzati internamente all’azienda, sia quelli acquistati da terzi. Per i componenti strutturali di maggior rilievo si è scesi nel dettaglio, verificandoli con analisi agli elementi finiti e verifiche a fatica, soprattutto in quelle zone tensionalmente più attive ed il cui cedimento risulta particolarmente critico dal punto di vista della sicurezza. Durante la progettazione, particolare attenzione è stata posta alla fase realizzativa del mezzo. In primo luogo durante la progettazione dei componenti, prestando attenzione a possibili problemi di producibilità dei singoli componenti o degli assiemi, oltre che di ingombri di parti non modificabili della macchina. Da qui la necessità di analizzare le catene di tolleranza critiche per il vero e proprio assemblaggio del mezzo. Oltre a questi aspetti, si è cercato anche di riutilizzare componenti già impiegati in altre macchine, in modo da ridurre l’impatto economico del progetto. Parallelamente alla progettazione strutturale di componenti si è portata avanti la progettazione del circuito idraulico che gestisce la sospensione. Questo è stato studiato in maniera da integrarsi nel preesistente circuito della macchina priva di sospensione, mantenendo tutte le funzionalità necessarie all’operatività del sollevatore telescopico, oltre all’aggiunta della possibilità di realizzare la sospensione dell’assale. Per fare questo si è implementato un modello in Simulink, al fine di determinare la miglior configurazione del circuito, da affinare poi nello sviluppo del veicolo prototipo. La parte conclusiva del lavoro progettuale di tesi riguarda l’implementazione della logica di gestione della centralina, per quanto riguarda nello specifico il lavoro delle elettrovalvole che gestiscono il circuito idraulico. Terminata la fase progettuale, si è svolta un’analisi delle failure possibili, in ottica di riduzione dei rischi per la sicurezza e l’affidabilità, ed un check del rispetto degli obbiettivi posti in fase iniziale. Infine si è posta l’attenzione agli aspetti più propriamente normativi legati alla realizzazione del veicolo, in modo da rispettare le direttive imposte dalle norme di riferimento per il mezzo in analisi. Al termine del lavoro è stata svolta una revisione del progetto ed un’analisi dei possibili miglioramenti, da implementare una volta che il veicolo ha passato la fase prototipale ed è stato ben recepito dal mercato di destinazione.
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