Riassunto analitico
Le recensioni online sono sempre più diffuse e rivestono un ruolo sempre più importante nella vita dei consumatori, arrivando ad influenzare le loro decisioni.
Negli ultimi anni sono venuti alla luce casi in cui ristoratori e alberghieri utilizzavano false recensioni, su siti specializzati, per influenzare e attirare nuovi clienti.
Questo è il punto di partenza della nostra ricerca.
Il sospetto di trovarsi di fronte a recensioni che potrebbero essere false, porta a un atteggiamento diverso da parte dei fruitori delle recensioni rispetto a quando questo sospetto non c‘è? La probabile presenza di recensioni false porta chi le legge a ritenerle meno utili per la propria ricerca?
Abbiamo affrontato queste domande attraverso un esperimento che prevedeva sei recensioni di un ristorante di fantasia equamente divise tra recensioni positive e recensioni negative. Inoltre, nelle due condizioni sperimentali, le recensioni erano accompagnate da un avvertimento di falsità.
Il disegno sperimentale utilizzato è stato 2 (relativamente all'ordine delle recensioni: prima le recensioni positive vs prima le recensioni negative) X 3 (l'avvertimento di due recensioni false vs l'avvertimento di alcune recensioni false vs nessun avvertimento).
I risultati hanno mostrato che il sospetto e la certezza di falsità hanno impedito un'attenta elaborazione delle informazioni.
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