Riassunto analitico
Una delle principali componenti della fauna dell’Antartide è composta dai tardigradi, ciononostante gli studi tassonomici su questo taxon nell’Antartide continentale sono ancora pochi. Al fine di incrementare la nostra conoscenza sulla sottostimata comunità della meiofauna terrestre dell’Antartide continentale e per reperire nuove informazioni utili a futuri studi biogeografici ed evolutivi sono stati raccolti molti campioni nelle aree costiere della Terra Vittoria ed è stata compilata una checklist delle specie dell’Antartide continentale. Le coordinate geografiche dei campioni sono state mappate con GIS al fine di comprendere meglio quale fosse la distribuzione in Terra Vittoria di ogni singola specie rilevata nei campioni. Grazie a questo è stato possibile verificare la presenza di specie endemiche associate alle due regioni biogeografiche di questa area costiera. Il nuovo record del tardigrado Hebesuncus ryani in alcuni dei campioni, che si aggiunge ai precedenti rilievi in altre tre aree dell’Antartide continentale, evidenzia la probabile distribuzione Pan-Antartica della specie. In alcune dei campioni sono stati trovati due tardigradi nuovi alla scienza (Ramazzottius sp. nov. 1 e Ramazzottius sp. nov. 2) appartenenti alla famiglia Ramazzottiidae. Per comprendere meglio la filogenesi e le caratteristiche morfologiche questi sono stati analizzati con approccio integrato insieme con le altre specie della famiglia (Hebesuncus ryani, Ramazzottius ljudmillae, Ramazzottius nivalis e Ramazzottius cataphractus, di quest’ultimo segue ridescrizione). Per le osservazioni morfologiche sono state usate tecniche di microscopia ottica, elettronica a scansione e confocale, mentre per gli studi filogenetici sono state eseguite analisi molecolari (geni analizzati: 18S, 28S e CoxI) e cladistiche. Sulla base delle analisi filogenetiche e molecolari del clade, della morfologia della apofisi anteriori per l’inserzione degli stiletti e del tubo buccale sono stati identificati tre gruppi all’interno del genere Ramazzottius (gruppi: oberhaeuseri, cataphractus e nivalis). La scoperta di due specie nuove di tardigradi non solo incrementa la biodiversità ed il numero di endemismi presenti in Terra Vittoria, ma conferma che gli habitat di questo continente non risultano estremi per questo taxon, anzi sono ecosistemi fruibili e bel colonizzati dai tardigradi, i quali dimostrano di essere ben adattati.
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Abstract
One of the main components of the Antarctic fauna is composed by tardigrades, nonetheless taxonomical studies on this taxon are still few in the Continental area. In order to increased our knowledge of the underreported terrestrial meiofaunal communities within Continental Antarctica as well as provided new information for future biogeographic studies to understand their origin and evolution, several samples were collected along the Victoria Land coastal line and the checklist of the tardigrade species of Continental Antarctica has been compiled.
The geographic coordinates of these samples were plotted with GIS in order to better understand the distribution of every single species identified within the samples among the Victoria Land. By that, it was possible to recognize the presence of endemic species, and the association of each species with the two biogeographical regions of this coastal area. The present new records of the tardigrade Hebesuncus ryani in some of these samples, in addition with previous record in three other areas of Continental Antarctica, highlight the probable Pan-Antarctic distribution of this species.
Within some of these samples, two tardigrades new to science (Ramazzottius sp. nov. 1, Ramazzotius sp. nov. 2), of the family Ramazzottiidae were found and analyzed with an integrative approach, together with other species of the family (Hebesuncus ryani, Ramazzottius ljudmilae, Ramazzottius nivalis, and Ramazzottius cataphractus, which was redescribed) to better understand their morphological characters and phylogeny. Light, Scanning Electron, and Confocal Laser Scanning Microscopies were used for morphological observations, while Molecular (18S, 28S, CoxI genes) and Cladistic analyses were used for phylogenetic studies. Based on the phylogenetic analyses and the morphologies of the claw, and the apopheses for the stylet muscles insertion on the buccal tube, three groups of species (oberhaeuseri, cataphractus, and nivalis groups) were identified within Ramazzottius. The finding of two new tardigrade species, not only increases the biodiversity in Victoria Land, and the high number of endemic tardigrades in Antarctica, but testifies as this continent does not present extreme habitats for tardigrades but a well colonized and exploitable environment, for which they showed to be well adapted.
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