Riassunto analitico
A causa del progressivo deterioramento degli edifici e delle grandi infrastrutture, risulta sempre maggiore la necessità di monitorarne il comportamento statico e dinamico. Grazie ai sistemi di controllo e monitoraggio è infatti possibile aumentare la sicurezza, la facilità di gestione e la conoscenza della struttura, potendo dunque pianificare in maniera ottimale gli interventi di manutenzione e ristrutturazione. Particolare attenzione meritano i beni architettonici i quali rappresentano una risorsa inestimabile per il nostro Paese. Per la simulazione del comportamento dinamico di una struttura l'analisi di modelli agli elementi finiti è la tecnica più diffusa nell'ambito dell'ingegneria civile. A tal fine si rende però necessario disporre del rilievo del manufatto stesso per riprodurne fedelmente le geometrie. Oggetto dell'elaborato è la torre Ghirlandina appartenente al sito UNESCO di Modena. Il lavoro di tesi illustra le principali strumentazioni per il monitoraggio oggi disponibili sul mercato, dai più tradizionali accelerometri ad un innovativa rete di sensori wireless che opera sfruttando i principi dell'Internet of Things. Vengono inoltre discusse le tecniche per il rilievo delle geometrie, in particolare la tecnologia laser-scanner. Nell'elaborato è proposto un efficace workflow che ha portato alla creazione di un modello FEM della struttura a partire da modelli mesh 3D delle superfici derivanti da rilievi eseguiti con laser scanners. Il metodo comprende l'elaborazione del dato iniziale e la conversione in una geometria solida all'interno di un comune software di modellazione. Nel finale sono riportati i risultati derivati dall'analisi modale eseguita sul modello FEM realizzato e calibrato attraverso il confronto con i parametri modali ottenuti sperimentalmente.
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