Riassunto analitico
Il lavoro di tesi è incentrato sulla stima dell'incertezza nelle misure svolte da Reilab s.r.l. Inizialmente, vi è una descrizione di come funzionino le emissioni, sia condotte che radiate, la fenomenologia, il metodo di misura utilizzato e la specifica strumentazione su cui ci si è basati durante le misure. Successivamente, si è descritta l'incertezza di misura e le cause che concorrono alla formazione della stessa. Sono state introdotte le norme che usualmente si utilizzano nelle misure di emissione; non solo è stata specificata la norma per le emissione di nostro interesse (apparecchi IT), ma anche la norma usata come guida per la stima dell'incertezza. Dopodichè, si è descritto in maniera estesa, a seconda del tipo di emissione adottata e del range di frequenze in cui ci si è trovato, come e quanto i diversi parametri imposti dalle norme abbiano contribuito alla stima finale dell'incertezza di misura. Dopo aver confrontato i valori ottenuti con i limiti imposti dalla specifica norma, si è arrivati alla conclusione che la catena di misura del laboratorio possiede un'incertezza di misura che rientra negli stessi limiti, eccetto le emissioni radiate oltre 1GHz. Ci si è focalizzati altresì sui parametri su cui agire per adottare le giuste contromisure, quindi per abbassare la stima dell'incertezza di misura. Infine, si è considerato alcuni dispositivi di prova provenienti da diverse aziende, con lo scopo di verificare se i loro valori di emissione rientrassero o meno all'interno dell'incertezza di misura stimata precedentemente.
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