Riassunto analitico
L'utilizzo dell'idrogeno è oggigiorno sempre più studiato per applicazioni veicolari. L'obiettivo della tesi è modellare il getto di idrogeno all'interno di un serbatoio di prova confrontandolo con dati sperimentali. L'idrogeno viene iniettato tramite un iniettore progettato per applicazione motoristica. Il gas utilizzato nelle simulazioni è l'elio poiché, anche se l'applicazione motoristica prevede l'uso di idrogeno, nell'esperimento si è fatto uso di elio. L'iniettore è posizionato in due modi: a filo con la testa del serbatoio e in un'altra è due millimetri più in alto di esso. Si è fatta inizialmente una simulazione 3D per i due casi e una sensibilità all'ampiezza angolare del serbatoio cilindrico, per poi proseguire con gli studi solamente con l'iniettore a filo con la testa del serbatoio, essendo questo più difficile da calibrare. Si è proceduto con delle simulazioni bidimensionali valutando l'influenza del time step, del modello di turbolenza e della mesh. Vista l'impossibilità di replicare i dati sperimentali con questo tipo di simulazioni, si è tornati a effettuare simulazioni 3D. Si è fatto uso del dominio con ampiezza angolare di 90° (un quarto del serbatoio) e si è fatta una serie di sensibilità: modello di turbolenza, time step, mesh, proprietà fisiche dei gas (numero di Schmidt turbolento), gas reale a confronto con gas ideale. Inoltre sono state effettuate delle simulazioni stazionarie per valutare l'influenza della mesh sull'angolo di cono. Una volta identificato il setup migliore si è replicata la simulazione per il caso con l'iniettore posto due millimetri più in alto.
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