Riassunto analitico
La tesi si propone di offrire un'analisi approfondita dell’istituto della collazione, in particolar modo del caso in cui vi sia una collazione in assenza di relictum e si verifichi la pretermissione del legittimario.
Nel primo capitolo si traccia un percorso storico che parte dalle origini dell’istituto per arrivare all’attuale codice civile, viene infatti analizzata l’evoluzione della collazione, evidenziando come questa abbia subito modifiche significative, adattandosi alle mutate esigenze sociali e giuridiche. Successivamente si affronta un tema centrale e particolarmente controverso: la collazione in assenza di relictum.
Il relictum, inteso come patrimonio lasciato dal de cuius, viene esaminato con particolare attenzione alla sua rilevanza o, al contrario, irrilevanza nel contesto della collazione. Si esplorano le diverse tesi dottrinali e giurisprudenziali riguardanti la necessità o meno di un relictum per l’operare della collazione e si discute la natura obbligatoria della collazione stessa, che secondo alcuni opera automaticamente all’apertura della successione, indipendentemente dalla presenza di un relictum o del modico valore dello stesso. Nella tesi si esamina il complesso rapporto tra la collazione e la pretermissione del legittimario, ossia colui che è stato ingiustamente escluso dal testamento. Vengono delineati i limiti della libertà testamentaria, ponendo l’accento sul principio di intangibilità della quota di legittima, destinata a tutelare i legittimari; viene infine affrontato il caso specifico del legittimario pretermesso in assenza di relictum, analizzando le cause e le conseguenze di tale esclusione. Si pone l’attenzione sulla tutela del legittimario pretermesso, approfondendo i principali strumenti giuridici a sua disposizione per la difesa dei propri diritti. In particolare, si esamina l’azione di riduzione e il suo rapporto con l’istituto della collazione; si opera un’analisi delle condizioni necessarie per il suo esercizio e dei suoi effetti sia nei confronti del legittimario pretermesso sia nei confronti di terzi. In conclusione, questo lavoro mira ad offrire una panoramica sull’istituto della collazione e sulla pretermissione del legittimario, volgendo l’attenzione all’ipotesi in cui la medesima pretermissione avvenga nel caso di collazione in assenza di relictum. L’analisi è volta a fornire un contributo alla comprensione e all’approfondimento di un tema complesso e di grande rilevanza nel diritto delle successioni, offrendo eventuali spunti di riflessione.
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