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Questa tesi offre un'analisi approfondita della gestione salariale e delle politiche finanziarie di due club calcistici d'élite europei: FC Internazionale Milano e FC Barcellona, concentrandosi sul periodo dal 2016 al 2023. Lo studio si articola in tre capitoli principali. Il primo capitolo esamina la trasformazione del calcio europeo in un settore economico globale, con un focus sulle “Big Five”. Si evidenzia come la Premier League e la Liga abbiano trainato la crescita dei ricavi attraverso i diritti televisivi e le sponsorizzazioni, e come i club siano costantemente sotto pressione per garantire la sostenibilità finanziaria, specialmente con l'introduzione delle normative UEFA sul Fair Play Finanziario (FFP).
Il secondo capitolo si concentra sui bilanci di Inter e Barcellona, rivelando approcci economici contrastanti. Mentre l'Inter ha adottato una strategia finanziaria prudente, utilizzando il Decreto Crescita per ottimizzare i costi salariali, il Barcellona ha perseguito una politica di spesa più aggressiva, che ha portato a un significativo indebitamento, aggravato ulteriormente dalla pandemia di COVID-19. Vengono discusse in dettaglio le principali differenze tra le fonti di ricavo, le strutture salariali e la gestione del debito dei due club.
Il terzo capitolo affronta come il FFP e le normative finanziarie locali abbiano influenzato entrambi i club. L'adattamento dell'Inter al FFP, tramite misure di riduzione dei costi e cessioni strategiche, ha permesso al club di rimanere competitivo, come dimostra la partecipazione alla finale di Champions League nel 2023. Il Barcellona, invece, ha affrontato conseguenze finanziarie molto più drastiche, culminate con la partenza di Lionel Messi a causa dei vincoli sul tetto salariale.
La tesi si conclude evidenziando l'importanza di una gestione salariale sostenibile, della diversificazione delle fonti di ricavo e della pianificazione finanziaria strategica per garantire la competitività a lungo termine nel calcio.

This thesis provides a comprehensive analysis of the salary management and financial policies of two elite European football clubs: FC Internazionale Milano and FC Barcelona, covering the period from 2016 to 2023. The study is divided into three main chapters. The first chapter examines the transformation of European football into a global economic powerhouse, with a focus on the “Big Five” leagues. It highlights how the Premier League and La Liga have driven revenue growth through television rights and sponsorships, and how clubs are under constant pressure to ensure financial sustainability, particularly with the introduction of UEFA’s Financial Fair Play (FFP) regulations. The second chapter focuses on the financial statements of Inter and Barcelona, revealing contrasting approaches. While Inter has pursued a prudent financial strategy, utilizing the Italian Decreto Crescita to optimize wage costs, Barcelona adopted a more aggressive spending policy, which resulted in significant debt, particularly exacerbated by the COVID-19 pandemic. Key differences in revenue sources, wage structures, and debt management between the two clubs are discussed in detail. The third chapter addresses how FFP and local financial regulations have affected both clubs. Inter's adaptation to FFP through cost-cutting measures and strategic player sales allowed them to remain competitive, as evidenced by their participation in the 2023 UEFA Champions League final. Barcelona, on the other hand, faced more drastic financial consequences, including the departure of Lionel Messi due to wage cap constraints. The thesis concludes by highlighting the importance of sustainable wage management, revenue diversification, and strategic financial planning for long-term competitiveness in football.