Riassunto analitico
La presente tesi si propone di esplorare il fenomeno dello stalking con un’analisi giuridica e criminologica che mira a individuare gli strumenti più efficaci per la valutazione e la gestione del rischio di violenza a danno della vittima, come previsto dall’articolo 612 bis del Codice Penale. Con un approccio comparatistico, verranno esaminati i principali strumenti di *risk assessment* e *risk management*, mettendo a confronto il modello italiano con le prassi adottate a livello internazionale. In apertura, si procederà a una disamina delle origini storiche e dell’evoluzione dello stalking, prestando particolare attenzione alla sua metamorfosi attraverso il tempo e i contesti socioculturali. Il primo capitolo introdurrà, inoltre, la più recente forma di persecuzione nota come “cyberstalking”, fenomeno in cui le tecnologie digitali si trasformano in strumenti di oppressione e controllo della vittima. Lo studio proporrà un’analisi comparativa tra stalking tradizionale e stalking online, sottolineando le connessioni e le divergenze tra questi due ambiti. Il secondo capitolo delineerà il quadro giuridico del reato di stalking, inserito nella più ampia cornice della violenza di genere. Partendo dalle radici patriarcali che alimentano la dipendenza e la subordinazione della donna rispetto all’uomo, verranno esaminati gli interventi normativi che costituiscono il corpus di tutela contro questo reato. L'analisi si muoverà progressivamente dal quadro normativo internazionale ed europeo fino alle misure specifiche previste nell’ordinamento italiano. A tal fine, saranno confrontate le disposizioni antistalking nei sistemi di *common law* e di *civil law*, per poi approfondire in dettaglio l’articolo 612 bis del Codice Penale italiano. Il terzo capitolo sarà dedicato all’analisi del soggetto attivo del reato, esplorando il complesso legame tra patologie mentali e comportamenti persecutori. Saranno illustrate le diverse tipologie di stalker, mettendo in luce le peculiarità comportamentali e psicologiche che li contraddistinguono. Infine, il quarto capitolo concentrerà l'attenzione sulla vittima, indagando le conseguenze dello stalking sia sul piano psicologico sia su quello fisico. Si prenderanno in esame i fattori di rischio e si approfondiranno i metodi di valutazione e gestione del rischio attraverso un’analisi delle variabili predittive. La tesi si concluderà con uno studio sui percorsi di supporto e sulle risorse disponibili per le vittime di stalking, fornendo una panoramica dei sistemi di assistenza e di tutela a loro disposizione. Questa ricerca intende offrire un contributo significativo alla comprensione e alla prevenzione dello stalking, delineando un percorso conoscitivo che si muove dall’analisi delle radici e delle manifestazioni del fenomeno fino alle strategie di protezione e supporto per le vittime
|