Riassunto analitico
La tesi intende indagare come il concetto di laicità in Francia sia evoluto dalla sua costituzionalizzazione del 1946 ad oggi, facendo particolare riferimento ai cambiamenti sociali, culturali e legislativi che hanno caratterizzato il paese ed hanno contribuito al riconoscimento della laicità come uno dei pilastri della Repubblica Francese.
Attraverso l’analisi delle principali leggi in materia, o delle leggi il cui iter è stato influenzato del principio di laicità e di neutralità religiosa, viene esaminata la complessa interazione tra l’applicazione del principio di laicità ed alcuni diritti o libertà fondamentali. In particolar modo, sono prese in considerazione la libertà di religione, la libertà di coscienza e la libertà di espressione, in riferimento alle leggi francesi ed alle legislazioni e normative europee. A tal proposito, si esaminano casi giuridici significativi, dibattiti culturali e politici che negli anni hanno permesso di definire i confini dell’applicabilità del principio e parallelamente, di come la laicità abbia influito nell’attuazione di norme o nell’approvazione di leggi.
Si considera anche il ruolo della laicità nel preservare la coesione della nazione, che si vede minacciata dai crescenti fenomeni di separatismo religioso e di derive settarie, e nel proteggere i cittadini da forme di oppressione che possono derivare da tali fenomeni. Viene così esplorato come la laicità, pur essendo un principio riconosciuto e difeso da gran parte del popolo francese, sia spesso considerata discriminatoria da una parte della società, generando così conflitti e tensioni tra i diversi gruppi che compongono la società francese sempre più pluralista e diversificata.
Inoltre, la tesi pone l’accento sull’importanza della laicità, intesa come spazio neutro in cui ognuno è libero di esprimersi, per la promozione dell’uguaglianza di genere e per la tutela dei diritti delle donne. Vengono altresì analizzate le diverse sfide che la laicità deve affrontare in un contesto in cui l’uguaglianza di genere è messa in pericolo da pratiche religiose discriminatorie.
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